Trasporti - ufficio motorizzazione di Roma: COME DISTRUGGERE UN UFFICIO PUBBLICO

Roma -

COME DISTRUGGERE UN UFFICIO PUBBLICO

 

Continua l’operazione per creare disagi e fornire un disservizio all’utenza da parte del Direttore dell’ UMC di Roma Ing. Domenico Iacoangeli per poter dimostrare che il servizio pubblico non funziona. In seguito ad una ispezione della ASL che ha rilevato condizioni di sicurezza mancanti negli uffici della Motorizzazione Civile di via Laurentina, l’immediata risposta del Direttore dell’ufficio è stata quella di chiudere la sezione dell’ufficio patenti (dove si era verificato un incidente ad un lavoratore) e trasferire tutto il reparto sportelli alla sede di Roma Est (Casilina).Tutti i sindacati hanno richiesto un urgente incontro al direttore per discutere su come organizzare il servizio durante i lavori senza causare problemi all’utenza ed ai lavoratori e hanno proposto di spostare temporaneamente il settore sportelli patenti alla palazzina ufficio veicoli.

L’ing. Iacoangeli ha risposto che, essendo stato sanzionato dalla ASL, avrebbe deciso da solo senza ascoltare e confrontarsi con nessuno. Appare evidente la reazione del Direttore dell’ufficio provinciale di Roma che, ormai da tempo schierato contro i i lavoratori, con il trasferimento di tutto il personale degli sportelli dell’ufficio patenti, cerca di intimorire i dipendenti che non vogliono accettare di lavorare in condizioni di precaria sicurezza nei luoghi di lavoro: tutto questo in un momento in cui si stanno scrivendo le nuove norme sulla SICUREZZA nei posti di lavoro. Tutta l’utenza, dal privato a quella più vasta di agenzie ed autoscuole, subirà un notevole danno e gravi disagi perché dovrà spostarsi dalla zona Sud di Roma a quella Nord o Est per presentare le pratiche o i fogli rosa e tornare alla zona Sud per presentare le altre pratiche  all’ufficio patenti che resta a via Laurentina. Molte sono le proteste che sono arrivate agli sportelli dei nostri uffici e molte le lamentele per un servizio pubblico che funziona male per la grave carenza di personale ed in più viene disorganizzato da un Direttore che con i suoi interventi vuole dimostrare che un servizio pubblico non può essere efficiente se non esternalizzato o privatizzato.

RdB

Renato Sciortino

Roma, 12 marzo 2008

In allegato: il comunicato della federazione e l'articolo apparso su LEGGO del 13 marzo 2008