Accordo turni e reperibilità sedi centrali MIT AAGG

Roma -

 

Prosegue la regolamentazione degli istituti a carico del FUA che vedono coinvolti in questo caso i lavoratori della Direzione Affari Generali e Personale delle sedi centrali ROMA. (Uffici Passi Sala Operativa ed Ufficio Tecnico)

La USB non sottoscrive l'accordo relativo sottoposto alle OOSS ed alle RSU Sedi Centrali il 13 aprile u.s.

Sotto in allegato il testo dell' accordo con le note a verbale.


 

L'Amministrazione e le OO.SS. firmatarie hanno concluso nei giorni scorsi la contrattazione dei turni e reperibilità per la direzione generale AA.GG. - 

Detti istituti riguardano ad oggi solo le sedi centrali MIT, (ad eccezione della D.G. dighe reperibilità nazionale) ma, come noto, gravano sulle tasche di tutti i lavoratori del MIT.

La USB MIT ha operato negli anni per raggiungere la regolamentazione degli istituti e si compie con gli AA.GG. un'altro passo in avanti.

Tuttavia, poichè le cattive abitudini sono “dure a morire” l'Amministrazione e le sigle firmatarie fanno un passo avanti ed uno indietro, rendendo più difficile una definizione chiara degli istituti.

Infatti la USB non ha sottoscritto l'accordo in quanto, come nel caso dei delicati servizi svolti dalla DGSISC Servizi Informativi (ciclo continuo, protezione civile, CED, ecc.), si avviano turnazioni incoerenti e confuse; basti pensare che, nello stesso turno alcuni lavoratori svolgono un tipo di orario, altri ne svolgono un altro (ore 6 - 7,42 – 8), alcuni sono obbligati a fare la pausa pasto altri non debbono; altri sono in turno... solo di mattina!

Inoltre la reperibilità attivata per l’Ufficio tecnico (div. 5 direzione generale AA.GG.) non copre affatto il “ciclo continuo” (presupposto essenziale), ma solo due giorni della settimana, pur essendo pagate società esterne per le stesse funzioni (dirigenti doppiamente tranquilli a spese nostre o prebende ai funzionari?)

I sindacati che per anni hanno avallato la logica della “sanatoria”, (salvando i dirigenti) del “vogliamoci bene”, del “ma lo vogliono i lavoratori” (quali?), danneggiano così tutti gli altri (FUA).

E danneggiano gli stessi lavoratori turnisti, perché rendono più difficile poter attivare le tutele specifiche: riconoscimento delle professionalità, adeguamento indennità, retribuzione turni mattina, uniformità turni, certezza del buono pasto, formazione, sicurezza del lavoro.

La USB rimane perplessa infine per l'ulteriore  assenza dal tavolo della R.S.U. Sedi Centrali, che come nel caso dell'accordo DGSIS, non esprime così una propria posizione.


Aggiornamento maggio 2016

L'amministrazione ha fornito alle RSU ed OOSS i dati relativi ai turni ai senso dell'art 5 dell'accordo il 9 maggio u.s.

Appaiono molte incongruenze soprattutto in quanto l'Amministrazione pretende dal personale turnista il fatto che lo  stesso,  pur svolgendo l'attività su turniper la copertura dei presidi, sospendano l'orario di lavoro per la pausa di mezz'ora dopo le sei ore lavorative.

Una vera e propria contraddizione in termini.

Oppure forse... i nodi vengono al pettine.

La USB ha chiesto una informativa in merito al fine di fornire certezze ai lavoratori coinvolti (vedi nota sotto)

USB Pubblico Impiego Ministero Infrastrutture e Trasporti