La presidente del CUG si dimette: la quarta in 5 anni. Amministrazione si vergogni!

Roma -

Comitato unico di “garanzia” contro le discriminazioni - CUG

L’Amministrazione del MIT deve vergognarsi !

La presidente del CUG si dimette: la quarta in 5 anni!

 

  • Quando parlate di differenze retributive nel MIT parlate di CUG.

  • Quando parlate del riconoscimento della vostra professionalità e carriera parlate di CUG.

  • Quando parlate di eque progressioni di fascia e di area parlate di CUG.

  • Quando parlate di discriminazioni o molestie sul lavoro parlate di CUG.

  • Quando parlate di benessere lavorativo o al contrario... vorreste andarvene… parlate di CUG.

 

Nel tentativo di sollecitare l’attenzione dei colleghi, abbiamo scritto molto in passato sul Comitato e sugli attacchi continui subiti da questo Organismo che dovrebbe essere strumento (paritetico amministrazione-sindacati) di massima salvaguardia e tutela di lavoratrici e lavoratori, seppure USB sia consapevole dei limiti che derivano da una normativa che sancisce di fatto la prevalenza dell’Amministrazione.

Per non “disturbare il manovratore” basta infatti trovare un paio di alleati di comodo di parte sindacale quando il gioco si fa duro!

Ma di fronte alle ennesime dimissioni USB dice:

c’è un limite  alla decenza!

E’ inaccettabile per noi questo metodo ed invitiamo tutti i lavoratori e le lavoratrici a non rimanere indifferenti di fronte all’ennesimo abbandono della Presidente in carica sopraggiunto solo due giorni fa.

 

Guardando infatti non al singolo dirigente dimissionario, ma alla “prassi” consolidata, non crediamo che l’Amministrazione si possa schermare dietro il rispetto delle solite “motivazioni personali”: traspare invece una precisa strategia.

Il CUG rimane in carica 4 anni ma giudichino i lavoratori la poco edificante sequenza delle Presidenti dimissionarie:

02.03.16 -- 29.03.18 Monica Macioce dimissionaria - solo due anni
04.05.18 -- 24.08.20 Angela Catanese dimissionaria – idem
13.10.20 -- 17.01.22 Livia Contarini dimissionaria sempre a metà mandato
18.05.22 -- 12.05.23 Adele Marina Lombardi dimissionaria dopo solo un anno

Dimissioni presentate in genere, guarda caso, non appena conclusa la relazione annuale del Comitato utile, evidentemente, per il raggiungimento degli obiettivi dirigenziali quelli si sotto tutela speciale!

E così ogni volta bisogna ricominciare daccapo e si vanificano gli interventi del CUG e le azioni più incisive spesso proposte e sostenute dai componenti USB PI nel CUG, soprattutto in difesa del coinvolgimento del Comitato ed a favore della trasparenza.

E le dimissioni arrivano proprio adesso che USB PI, come sempre unica sigla, ha denunciato il clamoroso mancato ed illegittimo coinvolgimento dell’Organismo per il parere sul nuovo Ordinamento professionale MIT.

Infatti la Presidente, “garante” delle prerogative del Comitato, avrebbe dovuto diffidare il Capo del Personale (peraltro il suo direttore generale sovraordinato) e chiedere ragione del mancato coinvolgimento del CUG.

Ora non avrà modo di farlo, ma per fortuna, pensavamo noi,  esiste il/la vicepresidente in sua vece (da Regolamento scelta per votazione tra i componenti di parte sindacale per controbilanciare la Presidenza - dirigente del MIT) e questo proprio ad evitare vuoti di rappresentanza nell'Organismo.

Una sorta di ruota di scorta insomma che però… si buca a sua volta, lasciando il Comitato a terra o perdonateci l’espressione in “brache di tela”.

Infatti in data odierna ed incredibilmente anche la vicepresidente in carica si è dimessa a sua volta (componente di parte UIL PA) ma...  rimanendo tuttavia nel CUG. (sic!)

E’ ORA CHE I LAVORATORI DICANO BASTA E PRETENDANO STABILITA’ DEI PROPRI ORGANISMI DI RAPPRESENTANZA.
FUORI DAL CUG I COMPONENTI CHE PERSEGUONO SOLO INTERESSI

ESTRANEI, MIRANO AL CURRICULUM E OSTACOLANO

IL GIA’ DIFFICILE LAVORO E LA TRASPARENZA

USB MIT scriverà ora una nota di protesta ai vertici attuali MIT ed al Capo del Personale (responsabile della scelta e del decreto di nomina del/della Presidente del CUG) affinché interrompa questa prassi indecorosa che offre anche all’esterno l’immagine di un ministero opaco ed incurante dei suoi Organismi di tutela e di alta rappresentanza.

USB Pubblico Impiego lla legge una rettifica

Ministero Infrastrutture e Trasporti