Lavoro agile: oggi convocazione OOSS del MIT... Anzi no...

7 marzo 2024

 

Roma -

Sotto i testi discussi

LAVORO AGILE    

Il Capo Dipartimento del Personale dr. Lorenzo Quinzi ha oggi convocato, con nota formale,  una riunione sindacale con all'odg primo punto: Lavoro agile

Presente la dr.ssa Fiammetta Furlai,  in attesa che si concluda a breve l'iter di nomina in qualità di nuovo Capo del Personale ed alla quale la USB PI MIT porge gli auguri  per il nuovo incarico.

Tuttavia il convegno ha subito manifestato la propria "stranezza",  in quanto sono state invitate le delegazioni delle OO.SS. nazionali MIT e le RSU Sedi Centrali, come segnalato da USB.

Un "ossimoro" contrattuale non da poco perchè in democrazia la forma è sostanza. Il CCNL infatti prevede o di convocare i livelli Territoriali relativi al  livello decentrato RSU coinvolto (Roma-Lazio) o, semmai, le OOSS nazionali ma allora anche rappresentanze di tutte le  RSU elette nel MIT che sarebbero altrimenti discriminate.   Una auspicabile innovazione, essendo peraltro la riunione svoltasi in videoconferenza.

Il Capo Dipartimento si è affrettato subito a chiarire (si fa per dire) che la riunione, richiesta da alcune OO.SS. e dalla suddetta RSU,  aveva solo un carattere informale.

Per USB riunioni informali peraltro su un argomento urgente non hanno alcun  senso ed anzi confondono le idee ne si può fornire ai lavoratori informazione coerente..

Quando non si applicano le regole non si comprendono le posizioni delle parti e le Amministrazioni finiscono come dire...per "ciurlare nel manico",  come sta avvenendo da tempo nel  MIT (ricordate le diffide di USB sui tavoli tecnici?) grazie anche alla famosa compagine unitaria di CGIL-CISL-UIL-CONFSAL/UNSA-CONFINTESA-FLP che a quanto dichiarato anche stavolta si sarebbero riunite nella notte. 

Poichè è certo che l'applicazione del lavoro agile e soprattutto del Regolamento Smart Working giugno 2022 ancora vigente, sta subendo interpretazioni spesso del tutto arbitrarie da parte dei dirigenti USB PI MIT ha ritenuto priva di interesse la riunione farsa ed abbiamo oggi stesso chiesto all'Amministrazione di riconvocare subito il tavolo di confronto  per un nuovo Regolamento sul lavoro agile, come altri ministeri ed enti  hanno già fatto,  per cominiciare a giocare a carte scoperte con spirito costruttivo e superando le posizioni arroccate. 

Tuttavia dalla riunione odierna è emerso purtroppo un esempio di cattive prassi che stanno esasperando i lavoratori (fragili compresi)  emergendo  la confusione attuale all'interno dell'Amministrazione che dimostra che la propria mano destra litiga con la sinistra.

Nei fatti: un rappresentante FLP ha fatto pervenire in riunione oggi alla USB PI ed alle altre oo.ss.  una disposizione formale dell'attuale  direttore generale DG edilizia statale e politiche abitative (dr.ssa Barbara Acreman) che  ha imposto ai dipendenti, in difformità dal vigente regolamento,  un solo giorno di lavoro agile a settimana e ciò, come testualmente riportiamo  dall'atto "in linea con l’orientamento espresso dal Capo del Dipartimento per gli affari generali e la digitalizzazione, sentito al riguardo per le vie brevi”. 

In sostanza l'alto dirigente ha tradotto gli "orientamenti"  del Capo Dipartimento, vie brevi, in un atto dispositivo dagli effetti molto concreti.  Il problema è che... il Capo Dipartimento ha negato in riunione del tutto di aver dato rassicurazioni ad agire in tal senso o  comunque ha evidenziato come il comportamento dirigenziale sia arbitrario.

Tant'è. Ovviamente USB PI ha ora scritto una nota di protesta al Direttore generale suddetto chiedendo di revocare la disposizione e di rimanere serenamente  in attesa di una diversa regolamentazione evitando di  inficiare il benessere di lavoratrici e lavoratori quando peraltro la nuova forma lavorativa ha prodotto buoni risultati in quella sede..

FONDO RISORSE DECENTRATE (FRD ex FUA)   2022 sottoscrizione definitiva 

Tornato il testo dell'accordo dagli organi di controllo con poche eccezioni, il fondo sarà messo in pagamento.  Tuttavia USB PI ha confermato i motivi di non sottoscrizione in particolare chiedendo, inascoltata,  impegni sulla revisione del sistema di valutazione della performance che produce ora effetti economici diretti, sui passaggi di area e di livello economico e risposte mai ricevute sul mancato coinvolgimento del CUG anche per questo argomento come per quello fondamentale sottostante.

A margine, è stata fornita informazione sui passaggi di area in deroga: terminate le confluenze nelle famiglie professionali (ultimi cambi famiglia) ed ora resi  disponibili i dati oggettivi (anzianità, titoli, punteggi performance, ecc)  si avvieranno le procedure per emanare il DPCM di assunzione, quindi  l'approvazione organi controllo (mantenendo il numero dei 430 passaggi), ed infine per il bando di concorso entro l'estate. Così come poi dovranno essere avviati i differenziali economici (ex PEO

REGOLAMENTO MIT organizzazione Uffici - II LIVELLO 

Si è discusso dell'atto organizzativo che esprime in dettaglio l'organizzazione del dicastero (in bozza sotto ai link trovate gli allegati alle pagine del nostro sito).

Non molto da dire: USB che aveva già evidenziato il depotenziamento di Uffici da un lato e la proliferazione di "poltrone"  (dipartimenti e 22 nuove funzioni dirigenziali) in occasione dell'atto a monte  (I LIVELLO).    Poco il tempo per l'approvazione,  le OO.SS.   invieranno dopo la discussione odierna osservazioni Invitiamo i lavoratori a contribuire.

 USB Pubblico Impiego MIT 

 

8 Marzo, sciopero generale di tutte le categorie pubbliche e private  Partecipa!