Valutazione 2020 MIMS da sospendere: tutti d'accordo pure il CUG, ma... Contrordine compagni! abbiamo scherzato...

Roma -

CGIL CISL e UIL e sodali nel MIMS comunicano prontamente la rettifica.... volevano dire... non "sospendete la valutazione assurda" ma "è impossibile sospenderla"!!!

Scegliere da che parte stare! 

Si è svolta in data 19 marzo u.s. la riunione OO.SS. MIMS convocata dall'Amministrazione con oggetto unico il DM 334/2019:  cioè  il sistema di valutazione della  performance del MIMS vigente.

Ricordiamo le critiche levate da tutti contro l'assurdità di un sistema meritocratico individuale perlomeno "bizzarro", per usare un eufemismo, con descrittori comportamentali paradossali e che la Ministra De Micheli e l'OIV (un organismo ormai più che "indipendente", come indica l'acronimo,  del tutto scollato dalla realtà del Ministero)   sono riusciti persino a peggiorare nel luglio u.s., con una modifica delle regole a partita in corso, ed in piena pandemia,  senza neanche informare i sindacati ed il CUG  e che ha spinto i dirigenti, per non essere penalizzati economicamente, a differenziare i giudizi ("deviazione standard"), applicando un sistema del tutto illogico.

E siamo ai giorni nostri ma,  mentre il nuovo Ministro chiede "a reti unificate"  impegno e coesione ai dipendenti, essi (con una età media di oltre 55 anni) subiscono un sistema che mortifica la loro professionalità e li divide. 

Nel 2020 ed in questo 2021 i lavoratori non hanno dato tutti  il 100%,   ma il 110%,  mettendo a disposizione la propria casa come ufficio e le proprie risorse secondo le proprie disponibilità ed i più perdendo quote consistenti di salario. Praticamente sarebbero "a credito"  anche con una valutazione 100.

E questo lo dicono anzi lo dicevano ai quattro venti tutti i sindacati MIMS ma solo fino a pochi giorni fa, con tanto di  comunicati congiunti, interventi in tal senso e promesse ottenute dai Capi Dipartimento.

La Vice-Presidente del CUG, presente in riunione, ha persino  illustrato ai vertici una nota trasmessa dal Comitato anti-discriminazioni al Ministro, al Capo del Personale e all'OIV ed inviata a tutte le OO.SS.  (vedi qui al link e sotto la nota del CUG  trasmessa  e pubblicata) che evidenzia, oltre alle pregresse criticità generali e difformità con le stesse direttive della F.P.,  l'inapplicabilità per il 2020  del sistema vigente.  (E del 2021 aggiungiamo noi visto che siamo già ad aprile...) chiedendo di procrastinarla.

Tutti d'accordo quindi? Per nulla e nella riunione si è assistito ad vera e propria ritirata generale

Nella riunione le altre OO.SS. hanno accettato già, nei pochi secondi iniziali, la breve comunicazione del Capo segreteria del Ministro intervenuto dr. Andrea Guardiola e cioè:  "è impossibile per quest'anno per l'Amministrazione tornare sui propri passi". Le stesse esatte parole di un anno fa pronuciate dal  precedente Capo Gabinetto Cons. Alberto Stancanelli, peraltro riconfermato.

E perchè sarebbe impossibile in un paese in cui a colpi di dpcm ogni deroga è possibile?

La USB da sola ha ribadito al rappresentante del Ministro la richiesta di sospendere la valutazione 2020 e 2021, così come sta chiedendo a tutti i responsabili dei dicasteri.

Altro che "unità sindacale".   Sembra che l'unico interesse sia non "differenziare" la dirigenza ma solo il personale subordinato.

E tutti correranno ora a sottoscrivere accordi (dirigenza e FUA/FRD) contenenti il falso criterio meritocratico, con la scusa di dover pagare, (con pregiudizio anche giuridico)  i lavoratori.

USB chiederà di nuovo direttamente al Ministro ed alle OO.SS. MIMS  di sospendere la assurda procedura di valutazione 2020 ancora in corso.

USB chiederà un passo indietro al Presidente dell'OIV che dovrebbe come minimo dimettersi poichè avalla regolamenti sulla performance incoerenti e logori e che richiedono continui "rattoppi" con conseguenti discriminazioni.

Nel prosieguo della riunione, dato un bel "colpo di spugna" all'ordine del giorno, ci si è consolati con presentazioni ed auguri di buon lavoro, e quindi  esponendo al rappresentante del Ministro le numerose ed arcinote criticità ed avviata  con il Capo del Personale una calendarizzazione di incontri su materie tuttavia importanti ed urgenti già proposti da tutte le OO.SS.  (campagna vaccinale, passaggi di area, accordo incentivi, FRD 2020, ecc.).  

USB ha poi ricordato l'urgenza di un appoggio del Ministro per addivenire alla perequazione della indennità del MIMS  (80 milioni euro art.  1 co 143  legge bilancio 160/2019  vedi qui tabella perequazione) 

Per chi è interessato ad approfondimenti in merito a questi  argomenti rinviamo, per ragioni di spazio,   alle notizie sotto a seguire

USB avvierà ora una campagna ed una raccolta firme per la sospensione della valutazione 2020 e 2021.   Fatti sentire e scegli da che parte stare!

ARGOMENTI TRATTATI IN RIUNIONE 19 marzo

1) Per quanto riguarda la campagna vaccinazioni COVID19 è stata inoltrata la richiesta al Ministero della Salute affinché possano essere inserite nelle liste delle categorie target prioritarie anche quelle categorie di lavoratori del MIMS più esposte al rischio contagio. (vedi sotto la nota del MIMS al Min Salute/CTS esaminatori, attività ispettive, cantieri, ecc.) )  Ovviamente tale iniziativa ha trovato il consenso di tutte le OO.SS. inclusa USB  SOTTO IL DOCUMENTO DEL MIMS PROPOSTO AL MINISTERO DELLA SALUTE PER GLI AMBITI LAVORATIVI ESPOSTI E PRIORITARI PER LA VACCINAZIONE. Un atto importante, si attende ora la risposta.

2) E’ stato comunicato che in questa momento i concorsi per passaggi area II e III sono fermi in  attesa di adottare soluzioni tecnologiche che consentano la loro effettuazione in sicurezza.  Sono state recentemente nominate le commissioni per il passaggio dalla I alla II area e quella per il passaggio nelle motorizzazioni dal profilo addetti a quello di assistenti. Nella riunione del 1 aprile di cui sotto si tratterà l'argomento aggiornando le OOSS.

Inoltre è segnalato che dal 2017 sono state assunte quasi 600 persone anche con graduatorie di altri enti evidenziando però che con "quota 100" sono andate in pensione un numero simile di dipendenti per ogni anno.

In merito è stato evidenziato da tutte le parti sindacali inclusa USB che il numero di assunzioni fatte dal 2017 non è evidentemente sufficiente a sostituire il personale posto in quiescenza nello stesso periodo e che le pianta organica attuale ovviamente risulta sotto gravemente sottodimensionata.

3) Circa la proposta di perequare ovvero di adeguare la indennità di amministrazione  dei dipendenti del MIMS a quelle di altre amministrazioni in risposta si è solo ottenuto una serie di tecnicismi riguardanti difficoltà tecnico burocratiche inerenti persino la legge di contabilità dello stato che però non vi sono state per altri ministeri in cui si è ottenuta la perequazione (MEF, Giustizia, ex Beni Culturali).  In merito USB chiede al Ministro di far pressione presso le opportune sedi al fine di ottenere le necessarie autorizzazioni per corrispondere l’equiparazione delle indennità ed avvierà una campagna in tutti i ministeri in tal senso.

4) Capitanerie di Porto, viene segnalato dalle OO.SS. il mancato o inadeguato turnover dei civili che sono effettivamente sostituiti da personale militare, ciò comporta de facto la perdita di funzioni da parte del MIMS ed una riduzione progressiva del personale civile delle capitanerie con tutte le difficoltà anche di contesto che questi lavoratori subiscono. La risposta da parte dell’amministrazione è stata che detta problematica andrà affrontata sul piano  politico.

5) Sul fronte dell’utilizzo delle tessere polizia stradale e relative sanzioni ai nostri colleghi le concessionarie hanno chiesto, tramite l’associazione di categoria AISCAT, un incontro sull’argomento. Inoltre sempre in tema l’Amministrazione sta valutando di organizzare il servizio di polizia stradale con il proprio personale.  Poichè le associazioni tardano però a concordare l'incontro andranno sollecitate dal MIMS.

6) Circa il regolamento incentivi ex art 113 Dlgs 50/16 questo è stato sottoposto al DAGL (Dipartimento Affari Giuridici e Legislativi della Presidenza del Consiglio dei Ministri) che ha apportato al testo solo modifiche solo formali E recepite dal MIMS per cui a breve il testo sarà a trasmesso alle OO.SS. per le verifiche di spettanza (nella precedente notizia sul nostro sito c'è il testo definitivo)

7) Sul tema dei Datori di lavoro ex dlgs 81/08 secondo decreto in essere presso il Ministero,  il Capo del Personale è convenuto con le OO.SS.  sulla necessità a breve di rivedere il decreto del ministro modificando o anche diminuendo il numero dei Datori in un contesto di razionalizzazione di tale delicata funzione.

8) Presente all’incontro anche il CUG, rappresentato dalla Vicepresidente che nel proprio intervento sulla questione della valutazioni 2020 ha comunicato della esistenza di un atto del Comitato trasmesso ai vertici del MIT. (vedi sotto il documento del CUG ) USB nel proprio intervento ha chiesto che tale resoconto fosse trasmesso a tutte le sigle sindacali. USB è stata la sola sigla che concordando con il CUG ha  richiesto che gli effetti della valutazione per gli anni 2020 2021 venissero sospesi o meglio annullati, come sopra già evidenziato.

9) In ultimo è stato concordato con le OO.SS. per il prossimo 1 aprile 2021 un incontro sulle tematiche inerenti i concorsi, i fondi per le progressioni e i passaggi di area.

Vi terremo come sempre informati