CUG MIT Comitato antidiscriminazioni parte con piede sbagliato USB Denuncia - Trasparenza

Roma -

USB NOTIZIE

Comitato antidiscriminazioni CUG/MIT parte con piede sbagliato.

VALUTAZIONE, LAVORO AGILE, RIORGANIZZAZIONE MIT CUG SENZA TRASPARENZA,  CI RISIAMO.  12 febbraio 2021

La Presidente neo-designata si astenga da azioni unilaterali.  L'Organismo d'ora in avanti deliberi con posizioni ed atti palesi.

1) Il lavoro agile potrà essere in futuro una opportunità per i lavoratori e le lavoratrici, ma solo se ben regolamentato e per tutti.

2) I sistemi di valutazione della efficienza possono migliorare la P.A., ma se non sono discriminatori o incoerenti.

3) L’Amministrazione ha l’onere e la cura di riorganizzazione del ministero e degli Uffici, ma deve farlo rispettando pari opportunità, coerenza e garantendo benessere ai lavoratori ed alle lavoratrici.

Sono tutti temi infatti che prevedono per legge l’informazione e la consultazione (parere) in breve CUG cioè del "Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni."

INVECE NEL MIT SU TUTTI E TRE I TEMI IL CUG E’ STATO SEMPLICEMENTE IGNORATO: MA ALLORA PERCHE’ NON REAGISCE A TUTELA DELLE LAVORATRICI E DEI LAVORATORI?

Cerchiamo di capire e ricordiamo brevemente come è composto il CUG, poiché ci appartiene come lavoratori.

Il CUG (paritetico) si compone in parità numerica tra rappresentanti per i settori dell'Amministrazione e dei lavoratori (sindacati rappresentativi MIT)  con un Presidente tra i dirigenti di parte Amministrazione ed un Vice-presidente. Attualmente quindi il CUG è composto da :

  • 10 componenti per i vari settori dell'Amministrazione MIT (Gabinetto, C.S.LL.PP, Dipartimenti, AA.GG, CP, ecc.)

  • 10 componenti di parte sindacale (di cui 3 della dirigenza)

  • 1 Presidente scelto dall'Amministrazione tra i dirigenti ed un Vicepresidente in genere di parte sindacale per compensare uno squilibrio ulteriore dell’organismo

(vedi ultimo decreto 13.10.2020 costituzione CUG qui sul link al sito)

Le direttive nazionali più recenti rafforzano non poco, almeno sulla carta, le prerogative dei CUG a tutela di lavoratori e lavoratrici.

Il CUG discute e delibera a maggioranza semplice e si interfaccia direttamente anche con i vertici dell’Amministrazione ed all’esterno. 

Ora la nostra O.S. è conscia dei  limiti insiti in tali organismi che,  per loro costituzione possono risultare “sbilanciati” ove il Comitato tocca problematiche complesse, oppure anche a volte "spinose" per l'Amministrazione stessa, e può indicare criticità palesi che l’Amministrazione stessa, che ne è spesso causa, sarebbe tenuta a rimuovere per lenire discriminazioni e favorire il benessere.

E’ quindi evidente l’importanza almeno di prassi improntate alla massima TRASPARENZA nell’operato dell’Organismo e delle sue componenti.

Ed invece il CUG di nuova composizione designato PARTE DECISO MA… IN RETROMARCIA come le nostre rappresentanti in seno al CUG hanno già denunciato in passato e nuovamente tra il silenzio generale.

1) La neo-Presidente del CUG che dovrebbe garantire supporto ed imparzialità attualmente la dr.ssa Livia Contarini con atto unilaterale, disapplicando nei giorni scorsi il  Regolamento vigente del CUG  ha deciso di oscurare lo spazio sul sito web internet dedicato al Comitato dove, guarda caso, venivano pubblicati gli atti esterni del CUG,  le lettere al ministro e,  soprattutto le delibere ed i resoconti delle sedute plenarie dell’organismo e ha disposto di relegare il tutto tra le pagine un po' aride e soprattutto molto meno visibili e confuse del sito interno intranet cosidetto Spidernet.

Una vera censura per noi inaccettabile.

2) componenti interni al CUG (Gabinetto del ministro) stanno proponendo per “favorire e dimostrare all'esterno lo spirito di collegialità dell’Organismo" di  non far apparire nei verbali di delibera e/o di voto palese chi ha espresso differenti posizioni o proposte e chi le ha respinte. Grave peraltro che siano componenti di parte sindacale non solo a sostenere, ma addirittura a proporre simili modifiche regolamentari interne al CUG,  palesemente antidemocratiche ma soprattutto utili a chi evidentemente si preoccupa di nascondersi agli occhi lavoratori “rappresentati”.

3) La ciliegina, si fa per dire sulla torta... nelle ultime due riunioni tra OO.SS. ed Amministrazione del 21 gennaio e del 4 febbraio u.s, ed in particolare nell’ultima, dove si sono affrontati temi determinanti sui quali l’Organismo doveva esprimersi (POLA-Lavoro Agile e valutazione performance 2020 in corso) l’USB ha chiesto ed appreso per bocca della Responsabile delle Relazioni sindacali e della stessa Vicepresidente del CUG intervenuta, che l’Organismo viene regolarmente convocato seppure con note separate. (sic!)

Peccato che il CUG (cioè tutti i suoi componenti) non ne fossero minimamente al corrente!  Più di qualcosa insomma non torna…

Nella prossima riunione dell’Organismo prevista per il mese di febbraio le componenti CUG della USB chiederanno ragione di ciò e cureranno che le risposte e le posizioni... siano verbalizzate.

INVITIAMO LE LAVORATRICI ED I LAVORATORI DEL MIT ALLA MASSIMA ATTENZIONE E COME SEMPRE VI TERREMO INFORMATI    

Il Coordinamento dei Lavoratori del Ministero Infrastrutture e Trasporti USB PI
I componenti USB PI CUG-MIT

 

Questa newsletter e' curata dalla:  USB MIT

Unione Sindacale di Base