17 NOVEMBRE USB PI SCIOPERO GENERALE NAZIONALE

Roma -

Il Ministero infrastrutture e Trasporti continua a perdere competenze a vantaggio del profitto privato ma il ministro Salvini ritiene i lavoratori della Motorizzazione "aggrappati"  al proprio potere (quale?).

Tutti i settori del MIT sono in condizioni critiche mentre crollano argini, strade e ponti, ma si pensa a costruirne di nuovi inutili e costosi, mentre gli Uffici periferici perdono costantemente funzioni e risorse, con effetti devastanti sulle capacità di controllo dello Stato.

Il ministero si riorganizza ma con l'unico risultato di  distribuire nuove poltrone.

CGIL CISL e UIL firmano accordi a perdere peggiori di quelli di altri ministeri (famiglie professionali, passaggi, distribuzione risorse, falso merito)

L'organizzazione del lavoro e le relazioni sindacali sono al minimo storico nel MIT mentre direttori generali, Provveditori, dirigenti non dialogano più ma impongono sempre di più.

Sciopero generale del pubblico impiego!

17 novembre Roma - Palazzo Vidoni ore 10.30

Inoltre esprimiamo una ferma e determinata condanna contro l’oscuramento mediatico di cui è stato oggetto lo sciopero generale del pubblico impiego proclamato ad agosto da USB per il 17 novembre e che, precisiamo, non ha subito alcuna limitazione da parte della Commissione di Garanzia.

Il silenzio mediatico di questi giorni, dal forte sapore di censura, che avvolge lo sciopero generale di USB Pubblico Impiego  del 17 novembre, con manifestazione sotto le finestre del Ministero della Pubblica Amministrazione, stride fortemente col clima che abbiamo respirato in queste settimane nelle centinaia di assemblee tenute nei posti di lavoro, al cospetto di lavoratori e lavoratrici indignati per stanziamenti contrattuali assolutamente inadeguati al costo della vita, il taglio e il peggioramento delle pensioni, una carenza di personale tale da rendere i carichi di lavoro insopportabili e  abbassare la qualità dei servizi resi ai cittadini.

Un clima che delinea la piena condivisione delle ragioni del nostro sciopero e una crescente consapevolezza della necessità di dare una risposta forte della categoria all'ennesimo imbroglio che si sta perpetrando nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori pubblici.

La chiarezza delle rivendicazioni salariali (aumento di 300 euro mensili netti), la ferma opposizione al taglio delle pensioni, la ripresa di una campagna generale di assunzioni (1 milione di nuovi posti di lavoro) con l’assunzione di precari e idonei, la tutela dei lavoratori fragili, sono temi che insieme al rifiuto di ogni guerra e alla richiesta di dirottare le spese militari sui servizi pubblici, costituiscono la piattaforma con la quale chiamiamo tutti i dipendenti pubblici a una giornata di lotta.

INVITIAMO TUTTI I LAVORATORI E LAVORATRICI  IN PIAZZA INSIEME AI DELEGATI DELLA USB MIT A PARTECIPARE!!! 

Ci vediamo in Piazza Vidoni per far sentire

anche la nostra voce!

------------------------------------------------------------------------------------------------------------

ATTACCO AL DIRITTO DI SCIOPERO: VOGLIONO  I CITTADINI COME GLI SCIOCCHI INTENTI A GUARDARE IL DITO MENTRE INDICA LA LUNA ?

La manovra sottrae ancora risorse alla Pubblica Amministrazione, alla scuola alla sanità ai salari:

questo  è un attacco ai diritti dei cittadini utenti altro che i disagi del venerdì sui mezzi pubblici !!!

NOI SCIOPERIAMO SOPRATTUTTO PER LORO.

NON  fidarti dell'informazione "main stream" parziale ed orientata APPROFONDISCI QUI SOTTO IN DUE PASSAGGI :

 

1) Blitz di USB alla sede della Lega a Roma: basta attacchi al diritto di sciopero... LEGGI TUTTO QUI

 

2) Bertoldo, Bertoldino e Cacasenno... ovvero come viene calpestato il diritto di sciopero; in Italia Nel 1990 CGIL CISL e UIL sostennero... LEGGI TUTTO QUI