Aspettando l'innovazione ed il ministro Giovannini

Roma -

 

USB NOTIZIE

Il MIT-->MIMS si ammoderna.

Accettiamo l'invito all'impegno del  Ministro Enrico Giovannini chiesto ai dipendenti  per un progetto di trasformazione del Ministero e persino dell'intero Paese.

Noi della ex USB MIT, che siamo modesti,  ci limiteremmo intanto al MIMS:  la prima innovazione concreta sarebbe un progetto d'insieme risolutivo delle enormi criticità accumulatesi negli ultimi anni in tutti i settori del Ministero.

Ma ancor più "innovativo" al di la delle lettere dei vertici ai dipendenti,  sarebbe da parte loro l'avvio di un confronto stabile con i rappresentanti  dei lavoratori i veri attori che vivono quelle criticità ogni giorno e le "compensano" con il proprio impegno da anni.

Infatti gli ultimi tre ministri  non si sono degnati di incontrare i sindacati del MIT,  ritenendosi probabilmente sufficienti ed autoreferenziali.  Se si esclude, ad onor del vero, una fugace apparizione di un quarto d'ora del Ministro Toninelli che spese soprattutto per presentare la grande innovazione dell'epoca,  cioè l'ennesimo scippo, in quel caso da parte di ANSFISA, di funzioni e di risorse al MIT.   Scippo peraltro maldestro come stigmatizzato pure dal Consiglio di Stato,   mentre in ANSFISA, in attesa della lunga fase di riscaldamento motori... per ora si contano solo i soldi a fine mese... (buoni pasto compresi).  Eccellenze.

Attendiamo come sempre fiduciosi.  Nell'attesa tutte le OO.SS. hanno intanto elencato quali potrebbero essere cose  concrete e necessarie di cui discorrere prima,  per rendere ogni innovazione solida e credibile,  a meno che non ci si voglia affidare anche al MIMS, definitivamente, alle esternalizzazioni e alle grandi aziende di consulenza dai costi in-sostenibili.

Trovate  nella nota congiunta delle sigle MIMS pubblicata sul nostro sito web USB alcune priorità elencate   (qui il link alla nota congiunta)

Regolamento incentivi ai lavori (art. 113 dlgs 50/2016) pubblicato.

Finalmente è pronto dopo un iter degno del gioco dell'oca il Regolamento. Sarà ora essenziale nelle sedi decentrate regolare, attraverso buoni accordi sindacali coerenti ed equilibrati, le correlate materie e le opportunità professionali e retributive correlate.

USB con il sostegno dei lavoratori opererà in tal senso anche per evitare il più possibile con accordi solidi, oltre che sperequazione tra lavoratrici e lavoratori, anche che in futuro, (a causa del prossimo cambio del Codice degli appalti), i lavoratori debbano affidarsi al contenzioso per avere quanto spetta.

Ecco il testo dell'accordo nazionale definitivo dopo le ultime eccezioni del Consiglio di Stato e trasmesso ora per la comunicazione finale all'ufficio legislativo della  PCM. L'accordo, sottoscritto anche da USB,  farà da linea guida per i tavoli decentrati   (qui il link al testo trasmesso)


Primavera tempo di pagelle. E' in corso la valutazione della performance 2020 MIMS: altro che innovazione, un sistema triste e demotivante.

USB ha chiesto anche nel MIMS  di sospendere la valutazione 2020, peraltro come così ha fatto anche il neo insediato CUG,  con motivazioni molto pertinenti in relazione agli aspetti discriminatori.

E' evidente l'assurdità di dover subire regole di valutazione siffatte, del tutto incoerenti con un anno come il 2020, in cui il lavoro ed i rapporti organizzativi sono stati stravolti, ma anno nel quale le lavoratrici ed i lavoratori hanno dato tutti il massimo possibile.

Se dal  Regolamento "performance" la Ministra De Micheli aveva stralciato la ancor più assurda penalizzazione generalizzata delle assenze (coefficiente alfa),  i dirigenti sono stati spinti a colpi di astruse formule matematiche a differenziare con maggiore asprezza i giudizi, (coefficiente sigma) applicando in modo ancor più pesante  regole  discriminatorie per non vedersi intaccare i lauti compensi. Alcuni dirigenti hanno accettato di buon grado molti altri si sono perlomeno "limitati".

Dopo oltre 10 anni è evidente il fallimento delle norme che hanno devastato la P.A.

Ma confidiamo ora nella risposta dell'innovativo Ministro della Funzione Pubblica: quell'On. Renato Brunetta che in effetti riesce a superarsi, tentando la via della performance culinaria, invitando a cena i soliti noti compagni.

USB non starà a guardare e chiede il sostegno dei lavoratori perchè non si ripeta il solito copione a scapito dei dipendenti pubblici. (Vedi precedente comunicato nuovo CCN)

 

Il Coordinamento dei lavoratori del Ministero infrastrutture e mobilità sostenibili USB PI 
 

 

15 marzo 2021