Motorizzazione: avvio tavolo con le OO.SS. - nastri operativi art. 19 Legge 870/86
TAVOLO TECNICO NASTRI OPERATIVI MCTC
Si è svolto oggi il primo incontro convocato dal Direttore generale della Motorizzazione Civile ing. Stefano Fabrizio Riazzola, alla presenza del Capo del Personale dott.ssa Fiammetta Furlai ed altri rappresentanti dell'Amministrazione e delle DGT e le OO.SS. rappresentative.
Il tema all'o.d.g. è di natura fondamentale per le lavoratrici ed i lavoratori della Motorizzazione Civile, trattandosi del confronto sui decreti attuativi dell'art. 13 della legge 177/2024 che ha modificato l'art 19 della Legge 870/86, introducendo come noto una diversa modalità indennitaria e retribuzione per le operazioni della MCTC.
Ai sensi del comma 2 del suddetto art.13, l'Amministrazione ha proposto l'avvio di un "tavolo tecnico" con rappresentanti delle OO.SS., pur non presentando al momento alcuna proposta e rinviando l'avvio del tavolo effettivo al 17 marzo p.v., comunicando altresì che invierà una prima bozza del decreto corredata di tabelle su cui discutere.
Si tratta, in maggiore sostanza, di individuare i cosiddetti "nastri operativi" in occasione delle sedute operative (esami guida, operazioni tecniche, attività ispettive, ecc.) e quindi in particolare e andando al sodo, le modalità e limiti del numero di operazioni giornaliere a fronte del servizio reso e delle nuove retribuzioni ed indennità di trasferta per le operazioni.
Tema ovviamente di grande rilevanza, perchè incide direttamente sulla qualità della vita e sul benessere dei lavoratori e delle lavoratici coinvolti, ma anche sull'efficienza del servizio reso, stanti purtroppo la progressiva esternalizzazione negli anni delle attività della Motorizzazione Civile e la carenza di finanziamenti ed organici.
USB MIT ha chiarito che è decisamente contraria se l'Amministrazione con un aumento spropositato e/o non ponderato del numero di operazioni, intende far scontare ai lavoratori la drammatica carenza di organico, peggiorandone la qualità della vita e rendendo peraltro ancora meno attrattiva per i neoassunti la nostra Amministrazione.
Servirà pertanto la massima attenzione ed il contributo dei lavoratori della MCTC alle proposte.
Questo anche per evitare che lo strumento del "solito tavolo tecnico" sempre caro all'Amministrazione, apparentemente perchè snellisce il lavoro, ma che espone al rischio di accordi appiattiti sulle posizioni dell'Amministrazione stessa, anche se sfavorevoli ai lavoratori.
Dietro i "tavoli tecnici" possono cioè celarsi i "tavoli veri" e cioè preaccordi non trasparenti e soprattutto fatti senza che i lavoratori contribuiscano e sappiano chi ha deciso cosa per loro.
Infatti i tavoli tecnici di norma non vengono verbalizzati, mentre l'ultimo incontro con le OO.SS. per la firma diventerebbe solo formale, come avvenuto negli anni passati al MIT su questioni essenziali per i lavoratori.
Pertanto la USB chiederà all'Amministrazione di divulgare tutte le proposte pervenute e coinvolgerà costantemente i lavoratori nella discussione che riguarda il loro futuro.
Come detto il prossimo tavolo è stato convocato per il 17 marzo p.v. e terremo tutt* informati sulle proposte.
ORGANICI ED ASSUNZIONI
A margine, il Capo del Personale dr.ssa Furlai ha fornito alcuni numeri sulle assunzioni e sugli organici.
La situazione rimane drammatica: l'organico del MIT è sceso a 5900 lavoratori nonostante un ricambio quindi chiaramente insufficiente.
Permane una sorta di effetto "porta girevole" (che stavolta non riguarda i dirigenti ed i vertici pubblici che riappaiono sempre, come per magia) ma i giovani nuovi assunti al MIT che poi preferiscono altre amministrazioni più appetibili e se ne vanno (vincitori di concorsi mutipli).
Non aiuta certo la forte riduzione salariale che i firmatari del nostro CCNL vigente e cioè CISL,FLP, Confintesa e Consal Unsa hanno oggi propinato ai lavoratori dei ministeri ed enti.
Degli ultimi quasi 200 ingegneri neoassunti, sia nel ramo Trasporti che Infrastrutture l'effettivo in forza si è ridotto già della metà!
L'Amministrazione auspica di avviare nuovi concorsi in deroga per 300 funzionari (130+130 ingegneri + altre qualifiche) ma certo le normative "taglia organici" in cantiere ed in generale le politiche restrittive dei governi pesano come macigni.
Vi terremo informati chiedendo il contributo di tutti e tutte.
USB Pubblico Impiego Ministero Infrastrutture e Trasporti
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