Si è definita nei giorni scorsi, previo il previsto accordo sindacale, alla presenza del Capo del Personale dr.ssa Fiammetta Furlai e della Responsabile Relazioni Sindacali dr.ssa Silvana Transirico,  la "mappatura" delle sedi di elezione RSU aprile 2025 per il MIT.

Con questo termine si intende la definizione dei vari e separati contesti nei quali saranno eletti da tutti i lavoratori e le lavoratrici del MIT i propri rappresentanti per far nascere la RSU della propria sede (in carica per il prossimo triennio), accorpata o disgiunta da altre sedi fisiche. 

USB PI ha sottoscritto l'accordo così come, alla fine della discussione, da tutte le altre sei sigle rappresentative.

Purtroppo, anche a causa di normative quadro ancora limitanti (si pensi all'elezione diretta degli RLS ancora disincentivata), è lontano il nostro sogno di avere una RSU unica per tutto il Ministero o almeno per i settori che potrebbero così eleggere propri coordinamenti e pesare davvero sulle scelte nazionali.

Infatti l'utilizzo di strumenti informatici (riunioni a distanza) può ora favorire moltissimo il superamento delle distanze geografiche.

Chi favorisce invece lo "spezzatino" delle RSU spesso, come nel caso del Regolamento vigente sul lavoro agile MIT che le esautora,  firma  accordi che non riconoscono alla RSU neppure voce in capitolo a livello locale.

Sono stati tuttavia respinti i tentativi di vero e proprio "ritorno al passato" proposti da alcune sigle che paventavano  la separazione per sedi/uffici nelle sedi centrali  (direzioni centrali, Gabinetto, CSLLPP, dighe,  ecc.) e/o  persino tra sezioni principali e coordinate degli UMC che sono rimaste invece unite,  ad eccezione purtroppo di Roma e Napoli e le loro sezioni regionali coordinate, che voteranno ed eleggeranno  RSU separate rispetto al passato,  seppure a fronte di un unico dirigente "controparte pubblica".

Ma il dato drammatico e che emerge tristemente questa volta,  è il numero enormemente ridotto del personale votante per tutte le sedi ed Uffici del dicastero rispetto alle elezioni 2022.

Anche per questo abbiamo dovuto accettare accorpamenti di sedi RSU in alcune Capitanerie di porto dove il personale civile è ridotto veramente al "lumicino".  

USB, anche a fronte del vero e proprio grido di allarme dati alla mano, del Capo del Personale soprattutto  riferito alla metà dei neoassunti che rinunciano, ha chiesto un impegno all'Amministrazione affinchè il Ministro prenda impegni concreti rispetto al potenziamento del MIT,  superando il rammarico con i fatti.

Qui a fondo pagina l'accordo di mappatura RSU 2025 del nostro Ministero ora siglato.

Qui a fondo pagina la circolare ARAN  n.1. del 16 gennaio u.s. 

USB PI Ministero Infrastrutture e Trasporti