INFRASTRUTTURE: Accordo FUA 2008 respinto dall'RdB.

L'ultimo atto di una brutta commedia: facciamo il punto.

L'RdB Pubblico Impiego, non ha ritenuto sufficienti le condizioni per sottoscrivere quello che è l'ultimo accordo a "rami separati" dei dicasteri Infrastrutture e Trasporti, pur riscontrando alcune modifiche positive, accordate nel corso della riunione di ieri 20 gennaio 2009, al testo originario proposto dall’Amministrazione.

Le risposte del Ministro Matteoli fornite alle istanze dei lavoratori, come spiegato nei nostri precedenti comunicati, sono apparse ad oggi insufficienti proprio su quelle questioni centrali (recupero risorse, passaggi area, riconoscimento delle professionalità dei lavoratori del Ministero) che hanno immediato riflesso sulla costituzione annuale del salario accessorio e sulle altre materie demandate alla trattativa sul FUA del nostro dicastero.

Ed ecco infatti il risultato in generale:

  • l'Amministrazione non è più in grado di fornire la "certezza e stabilità" delle risorse minime necessarie per garantire gli istituti del FUA già dal 2008

  • diritti che sembravano acquisiti (vedi passaggi area A) vengono cancellati definitivamente e ci si rimette a decisioni esterne.

  • le parti sono chiamate a siglare mere dichiarazioni di intenti avviandosi a perdere, anche in casa propria, la partita truccata giocata dal duo Brunetta/Tremonti contro tutti i lavoratori pubblici.

  • a partire da gennaio l’equiparazione verrà pagata con il FUA 2009

Inoltre, nello specifico e solo qualora si recuperassero le risorse tolte:

  • si limita ad un solo 31% la possibilità di progressioni economiche, senza alcuna programmazione, perdendo ancora una chance rispetto a quanto ottenuto dai colleghi del settore trasporti

  • si continua ad indicare una cifra "a forfait" per indennità di legge, turni reperibilità e posizioni organizzative, quando questa O.S. ha rilevato e denunciato, non solo che non sono forniti preventivamente i dati reali 2008, ma che quelli forniti tardivamente per il 2007 rivelano sistematiche violazioni nell'applicazione degli istituti, con conseguente difficoltà, nelle trattative di posto di lavoro, ad attribuire il giusto. (Vedere sotto l'accordo di ripartizione del  FUA 2007 per la sede centrale)

  • incerti i criteri che regolano la contrattazione separata per l'ex Registro Italiano Dighe, mentre è certo che l'atteggiamento latitante dell'Amm.ne sulla specifica vertenza è causa di danno economico per i lavoratori, sprechi e gravi disservizi.

Il coordinamento RdB Ministero Infrastrutture e Trasporti


Sotto sono disponibili, in  allegato, i due accordi  entrambi del 19 gennaio 2009 (non sottoscritti dalla RdB PI)

A) Accordo FUA 2008 Ministero ex Infrastrutture e comunicato RdB di cui sopra impaginato.

B) Accordo FUA 2007 per la sede centrale ex Ministero Infrastrutture e  relativo comunicato RdB.