MOTORIZZAZIONE ROMA: CHIUDE UFFICIO CASILINA USB, ENNESIMO COLPO AI SERVIZI ED AI LAVORATORI
La loro spending review: serviva un bacino di circa 400.000 cittadini
Roma – mercoledì, 12 dicembre 2012
Con l’avviso datato 29 novembre 2012, l’ufficio della Motorizzazione di via Casilina a Roma, viene dismesso su ordine della Direzione Generale della Motorizzazione Civile. Di conseguenza le “attività espletate presso questa sede cesseranno a decorrere dal 1 Dicembre 2012”, con la chiusura finale prevista per il 7 dello stesso mese.
L’ufficio, uno dei tre presenti nella capitale, era a disposizione per un bacino di utenza di circa 400.000 cittadini, su un vasto territorio che si estende dalla via Nomentana a via Tuscolana, e di centinaia fra agenzie di pratiche auto, autoscuole, officine di impiantisti e allestitori, strutture pubbliche situate nelle zone adiacenti e tutti coloro che obbligatoriamente devono rivolgersi ai servizi di Stato.
Di recente costruzione, l’ufficio di via Casilina era inoltre dotato di nuove attrezzature che lo Stato ha costruito spendendo e investendo denaro pubblico per svolgere al meglio il proprio servizio.
“Le manovre per raggiungere l’obiettivo di chiudere l’ufficio di via Casilina erano già in atto da tempo – denuncia Renato Sciortino, dell’USB Pubblico Impiego - il grave disagio provocato all’utenza e a tutti i lavoratori che da anni lavorano presso quell’ufficio si ripercuoterà su altri uffici in tutto territorio nazionale, portando un ennesimo colpo ai servizi pubblici, a tutto danno dei cittadini e dei lavoratori”.
Evidenzia Sciortino: “Intendiamo ricordare il costante impegno del Direttore dell’UMC di Roma, Ing. Michele Ciaccia, che per anni, e senza accettare alcun confronto con le organizzazioni sindacali sull’organizzazione del lavoro, ha spostato personale dall’ufficio Casilina alle altre due sedi romane, danneggiando la struttura organizzativa che di conseguenza ha subìto una perdita di competenze”, conclude il rappresentante USB.
USB Unione Sindacale di Base