PER USB VALUTAZIONE 2020 INAPPLICABILE: ANCHE IL CUG EVIDENZIA GRAVI VIZI E DISCRIMINAZIONI
VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE 2020 MIMS E' INAPPLICABILE
FIRMA LA PETIZIONE ON LINE PER LA SOSPENSIONE DEI SUOI EFFETTI
Si è concluso, con gli esiti degli ultimi contraddittori individuali, il ciclo 2020 della valutazione della performance collettiva ed individuale (meritevoli). Per USB PI la procedura è inapplicabile e devono essere sospesi i suoi effetti economici (FRD) e giuridici (passaggi, opportunità, disciplinari, ecc.) sui singoli dipendenti riconoscendo la produttività collettiva.
Vediamo perchè.
1) I Regolamenti della valutazione performance vigenti nel MIMS presentano forti incongruenze ed obbligano i dirigenti a colpire i singoli per difendere il proprio salario. L'Amministrazione attraverso il proprio OIV (Organismo "Indipendente" di Valutazione), continua ad inventarsi formulette che riescono persino a peggiorare gli effetti di una norma che ha già dimostrato il pieno fallimento per 10 anni (Legge Brunetta), dividendo i lavoratori e quindi peggiorando l'efficienza generale.
2) l'emergenza sanitaria in atto per tutto il 2020 ha stravolto le relazioni e le modalità di lavoro e quindi i criteri di valutazione ed i descrittori di giudizio, sui quali questi Manuali applicativi si basano, non hanno in sostanza alcun senso. I lavoratori hanno dato semmai il massimo, ognuno con impegno ed impiego di mezzi propri secondo disponibilità e contesti, sostenendo tutti insieme il funzionamento dei settori di un dicastero operativo ed in pesantissimo sottorganico.
3) Il Comitato Unico di Garanzia con questa nota pubblicata dal CUG stesso ha chiesto al Capo del Personale ed al Presidente dell'OIV di sospendere la valutazione della performance individuale per il 2020 (punto 4) evidenziando peraltro gli aspetti palesemente discriminatori della procedura.
4) Lo stesso Comitato in occasione della Relazione annuale 2020 (pag 10) ha evidenziato il vizio e la inapplicabilità del Regolamento performance 2020 privo del presupposto normativo costituito dalla allegazione del Piano delle Azioni Positive a cura dell'Amministrazione al Regolamento di valutazione. Questo atto semplicemente non esiste per il 2020 (vedi sito istituzionale - Amministrazione Trasparente).
5) L'Amministrazione, nonostante tutto ciò, propone in questi giorni bozze di accordi FRD (FUA) 2020 che contengono assurde fasce di "merito" nonchè il premio per le cosiddette "eccellenze". E' ora di dire BASTA ! Tutte le sigle sindacali respingano nel merito la proposta, riconoscendo per il 2020 la produttività collettiva e rivendicandone la coerenza presso il Ministero della Funzione Pubblica.
6) La legge impone la valutazione dei singoli e differenziata? E' tornato il ministro Brunetta, quale occasione migliore per far sentire la voce dei lavoratori di tutti i ministeri insieme anche a quei dirigenti che si oppongono (a volte anche esponendosi) a questi sistemi discriminatorio? Se non ora quando i lavoratori della PA rialzeranno la testa?
I dipendenti del MIMS VOGLIONO LAVORARE COLLETTIVAMENTE IN CONDIZIONI DI BENESSERE CON INCREMENTI SALARIALI ED OPPORTUNITA' REALI - NON VOGLIONO PIU' ESSERE DIVISI STRUMENTALMENTE DA CHI AFFOSSA E PRECARIZZA IL FUTURO DELLA P.A..
La ministra De Micheli grazie alle raccolte firme del nostro sindacato, delle RSU ed il sostegno del CUG, eliminò il famigerato coefficiente alfa (MIn. Toninelli - correlazione merito/assenze anche per malattia) dal Regolamento valutazione.
CHIEDIAMO AL MINISTRO GIOVANNINI DI FARSI PARTE ATTIVA INSIEME AGLI ALTRI TITOLARI DEI DICASTERI PER CAMBIARE ROTTA VERSO UNA VERA RIFORMA PER SOSTENERE UNA P.A. ORGANIZZATA A VANTAGGIO DEI CITTADINI.
INVITIAMO QUINDI TUTTI/E LAVORATORI E LAVORATRICI DEL MIMS A SOTTOSCRIVERE LA PETIZIONE ON LINE CLICCANDO SUL LINK RICEVUTO CON LA EMAIL:
SOSPENDERE VALUTAZIONE 2020 MIMS PER INVIARE LE SOTTOSCRIZIONI AL PRESIDENTE DELL'OIV DEL NOSTRO MINISTERO,
DAL QUALE ATTENDEREMO RISPOSTA.
Il Coordinamento USB Pubblico Impiego MIMS