Casi COVID19 al Provveditorato OO.PP. Napoli USB aveva ragione: lavoratori a rischio. Il Provveditore deve fare di più.
Casi COVID19 al Provveditorato OO.PP. Napoli
USB aveva ragione: lavoratori a rischio.
Il Provveditore deve fare di più
18 gennaio 2021
La USB PI aveva chiesto nei giorni scorsi, al manifestarsi di un nuovo caso di contagio al Covid, al fine di valutare con attenzione quanto accade e manifestando forti perplessità in relazione alla messa in quarantena di un numero limitato di "contatti ipotizzati", seppure nel pieno rispetto della privacy e delle prerogative datoriali e dei protocolli sanitari locali (ASL).
L’Amministrazione con modalità francamente scomposte ha risposto alla USB chiedendo di non ingerire.
Ad inizio settimana un nuovo caso di contagio.
USB PI ha ribadito al Provveditore ing. Giuseppe D’addato la richiesta di procedure di maggior tutela, procedure che avrebbero compreso una estensione del provvedimento di quarantena, disposta dopo il primo caso, per soli 2 dipendenti.
USB auspica inoltre un immediato incremento del lavoro agile al 100% negli Uffici oggetto di contagio al SARS-Covid19.
USB invita gli RLS ad informare i lavoratori ed a condividere con la RSU e con la nostra O.S. proposte e procedure migliorative a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori del Provv.to Napoli e relativi Uffici coordinati.
Invitiamo i lavoratori alla massima attenzione ed a contribuire affinché l’Ufficio resti un posto sicuro per tutti gli addetti e per i loro familiari.
USB, a fronte della prosecuzione ed incremento dell’emergenza, ha sollecitato al Provveditore la urgentissima e improcrastinabile riconvocazione della riunione con le
OO.SS., RSU ed RLS per applicare il protocollo Covid MIT, riunione gia’ fissata per il dicembre u.s. e rinviata a nuova data.
Attendiamo la convocazione per avanzare richieste della nostra O.S..
Come sempre, vi terremo aggiornati!
USB PI - USB MIT Unione Sindacale di Base – Pubblico Impiego