RIUNIONE 26 GENNAIO 2007 CON IL CAPO DIP. TRASPORTI TERRESTRI (CONTO PRIVATO - FUA 2007 - TESSERE MIT - ORGANIZZAZIONE DEL PERSONALE - CORSI SULLA SICUREZZA - AGENZIA ED AUTORITHY - C.P.A.)

Roma -

A seguito di precisa richiesta, il Capo Dipartimento Trasporti Terrestri, ing. Fumero, ha  convocato tutte le OO.SS. per discutere delle tematiche citate nel titolo. Vi diamo conto, sinteticamente, di quanto si è discusso.

·         CONTO PRIVATO – Preliminarmente all’informativa circa lo stato dei fondi, al Capo Dipartimento è stato fortemente contestato dalla R.d.B. il file avvisi del 18 dicembre scorso teso, secondo l’ing. Fumero, a dare assicurazione ai colleghi circa l’assegnazione dei 5 milioni di euro (fondo imprevisti) più 5.9 milioni di euro in competenza 2007 e forse spendibili per 2005 e 2006. A nostro avviso il file citato è servito ai direttori degli U.M.C. ed ai colleghi meno sensibili per interrompere definitivamente un vertenza già indebolita da alcune informazioni sindacali (sulla ripresa o meno dell’attività in conto privato e spesso fornite per le vie brevi), risultate contraddittorie con la linea intersindacale. Resta il fatto che i fondi reperiti sono incorsi comunque nei tagli della legge Bersani (persi circa 700.000 euro!) e, vista la successiva nota di autorizzazione del Ministero dell’Economia, potranno essere spesi per i crediti dei lavoratori del 2005 ed il 2006 (circa 9 milioni di euro in tutto) ma non potranno comprendere la parte previdenziale. Inoltre, considerati gli impegni già assunti con gli U.M.C. per l’anno 2006 pari a 3 milioni di euro (la cui cassa si varrà sul 2007), ci vuole poco a concludere che i soldi, per il 2007, sono già finiti prima ancora di iniziare.

·          F.U.A. 2007 – E’ noto che sul bilancio 2007 del Ministero dell’Economia, il FUA 2007 risulta diviso esattamente  al 50% tra il Ministero delle Infrastrutture e quello dei Trasporti. Comunque ciò non potrà avvenire poichè maggiori sono le “teste” presenti su Trasporti rispetto alle Infrastrutture (64% contro 34%): la parte fissa del FUA, infatti si calcola su una cifra individuale in capo ad ogni singolo dipendente. Le proteste delle OO.SS. Trasporti, con minaccia di blocco e non firma in massa del FUA 2006, hanno indotto i due capi del personale (dr. Cappiello e l’ing. Fumero) a presentare immediatamente una lettera per far modificare la ripartizione. Preoccupazioni potrebbero derivare, invece, dalla divisione della parte variabile del citato FUA. In merito a ciò la R.d.B. ha  proposto un tavolo congiunto delle due Amministrazioni per stabilire criteri certi e trasparenti per  delimitare con precisione la provenienza delle risorse che formano questa parte del fondo unico di ogni singola amministrazione.

·         TESSERE M.I.T. – In merito alla validità dei documenti di libera circolazione e servizio, oltre che per le tessere di polizia stradale, si sono presentati molti casi di mancato riconoscimento da parte delle ditte di trasporto. In particolare, e da ultimo, anche le aziende del Lazio opponevano un rifiuto nel riconoscerne la validità. E’ ovvio che, nel tempo, il trasformarsi della tessera in mera libera circolazione svincolata da un servizio, sempre possibile, ma mai più reso, ha facilitato le contestazioni da parte delle ditte di trasporto, pur in presenza di norme precise che ne confermavano la validità. La R.d.B. ha presentato una proposta (già inoltrata al Ministro dei Trasporti), condivisa dalle altre OO.SS., tesa al ripristino dell’operatività delle tessere attraverso corsi di formazione  che consentano a tutto il personale di riappropriarsi di una funzione ispettiva che potrà portare ad una vigilanza diffusa e qualificante, permanendo molti compiti di vigilanza in capo al Ministero dei Trasporti.

·         AGENZIA, AUTORITHY E DPR DI ORGANIZZAZIONE –  Non può sfuggire a nessuno che uno dei punti qualificanti della vertenza Trasporti è la creazione di un’Agenzia per i Trasporti terrestri. Ad oggi non sia hanno notizie certe sulla sorte di questo strumento che potrebbe risolvere una parte dei problemi (sicuramente quello della “partita di giro” dei nostri soldi attraverso il Ministero dell’Economia). Incombe però l’Autorithy per i Trasporti, strumento fortemente voluto dall’Europa, costosissimo e che svuoterebbe il Ministero di competenze importanti. Il paradosso, come al solito, è che compiti che potrebbe svolgere bene lo stato se dotato di strumenti, risorse e personale, vengono delegati a organismi terzi, resi più “agili” e fortemente appetibili dagli altissimi investimenti loro dedicati. A nostro favore, si fa per dire, giocano i lunghissimi tempi di costituzione di quest’organo e il pochissimo entusiasmo dimostrato nei suoi confronti sia dal Ministro Bianchi che dal Ministro Di Pietro. Il Ministro Di Pietro, appunto, ha, intanto, già approntato il “suo” D.P.R. di organizzazione per il Ministero delle Infrastrutture e lo ha presentato alle OO.SS. lo scorso 15 gennaio. Nell’incontro sia la R.d.B. che la C.G.I.L. hanno contestato il metodo di lavoro poiché tutto il progetto andrebbe concertato con il Ministero dei Trasporti affinché ci sia coerenza normativa e di organizzazione nello “spacchettamento” definitivo delle competenze, del personale e delle risorse.

·         CASSA DI PREVIDENZA –  Avrete letto il file avvisi del Capo Dipartimento, nella sue veste di Presidente della Cassa di Previdenza, il quale vi da notizia del fatto che nel decreto interministeriale Bianchi/Di Pietro c’è un grossolano errore (chi avrà scritto il testo? Sic!) che impedisce di deliberare nell’anno 2007 (anche se si tratta di assistenza ed altro relativa al 2005) poiché l’attività del Consiglio d’Amministrazione viene limitata al solo 2006. Dopo i saluti del dr. Cappiello (Capo del personale delle Infrastrutture che ha presenziato l’apertura dei lavori del Consiglio), abbiamo avuto l’assicurazione dell’ing. Fumero per una tempestiva modifica del Decreto Interministeriale atto a far funzionare appieno il Consiglio e consentire tutte le deliberazioni previste dall’o.d.g. dello scorso 23 gennaio. Se saranno tutti di parola tra un mese ci sarà una nuova riunione, finalmente operativa.

·         FORMAZIONE - Nel maxiemendamento alla finanziaria dello scorso dicembre, l’emendamento 18.144 del Governo ha stanziato risorse per il solo 2007 pari a 15 milioni euro per “servizi resi dal Ministero dei Trasporti a favore dei cittadini” finalizzati “…all’implementazione dei controlli del circolante, delle ispezioni e delle verifiche previste dal codice della strada, al servizio di stampa ed invio delle patenti card , ivi comprese le relative spese di funzionamento.” In relazione a ciò il Capo Dipartimento si è impegnato, avviando un tavolo tecnico di consultazione (per poi provvedere all’informativa vera e propria), a spendere i fondi previsti utilizzando il personale dopo una breve formazione, anche per affiancamento. Ad avviso della scrivente il personale da impegnare dovrà essere tutto quello disponibile senza limitazioni di aree, potendosi graduare la capacità d’intervento secondo il livello di formazione ricevuto. E’ appena il caso di ricordare che questo tema “fa il paio” con l’uso per servizio delle tessere M.I.T., perfettamente integrabile con le competenze appena citate. La proposta è del Capo Dipartimento e non delle OO.SS. che, comunque, volentieri ricevono.

Nel corso della riunione è stata fornita tutta la documentazione (lettere del Ministro su CPA e conto privato, autorizzazione a spendere per 2005 e 2006 del Ragioniere Generale dello Stato e varie tabelle) che riguardava i punti in discussione.

Chi volesse prenderne visione, contatti la nostra O.S.