Tavolo tecnico Ordinamento professionale MIMS in avvio
UNIONE SINDACALE DI BASE
PUBBLICO IMPIEGO - MIMS
Si apre il 7 novembre nel Mims il tavolo tecnico tra Amm.ne e OO.SS. per definire il passaggio dagli attuali profili professionali, prettamente legati allo svolgimento di mansioni, alle nuove famiglie professionali, basate su competenze, conoscenze e capacità dei lavoratori. (CCNL TITOLO III Ordinamento Professionale qui il link ) Questo sistema dovrebbe favorire una maggiore flessibilità organizzativa e la mobilità interna ed esterna.
Il CCNL suddetto, sottoscritto dalle il 9 maggio u.s., al Titolo III, art. 12 - 18, introduce infatti il nuovo ordinamento, che oltre alle suddette famiglie, che dovranno essere indicate sul contratto individuale di ciascun lavoratore, prevede una quarta area, "delle elevate professionalità".
Sarà cura della nostra O.S. favorire nuove opportunità per i lavoratori verso un sistema meno "ingessato", ma contenendo ogni possibile ulteriore deriva verso fenomeni di mansionismo.
L'USB MIMS si impegna a seguire questa fase preliminare propedeutica alla contrattazione integrativa prevista per le famiglie professionali, che dovrebbe contenere anche una tabella di confluenza tra vecchi profili e nuovo sistema.
Rammentiamo che nella prima fase di applicazione del nuovo ordinamento, e precisamente fino al 31 dicembre 2024, il CCNL citato prevede una "facilitazione" di passaggio d'area interno, in particolare dalla seconda alla terza anche per i diplomati con 10 anni di esperienza e per i laureati con 5 anni.
Auspichiamo, pertanto, che l'Amm.ne a breve possa predisporre le procedure selettive, come indicato all'art. 18, comma 6 del CCNL e negli orientamenti Aran e di Funzione Pubblica, portando, altresì, a conclusione quelle interne in essere, di cui si apprezza l'ampliato scorrimento in corso di tutti i collocati in graduatoria per tutti i profili, tranne ad ora per quello del funzionario della comunicazione, per il quale si sollecita l'Amm.ne ad attivarsi con ogni mezzo possibile per sbloccarne per gli aventi diritto lo scorrimento, ad ora inspiegabilmente immobilizzato.
Poi, nella presente ondata di "cambiamento e rinnovamento della P.A"., desta molto scalpore il mancato preventivo coinvolgimento del Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità e il benessere organizzativo (CUG) per gli aspetti di propria competenza sul riordino della classificazione professionale.
Una cattiva abitudine per nulla nuova nel MIMS. Il Cug, infatti, avrebbe dovuto e potuto fornire preventivamente al tavolo tecnico, prima del suo insediamento, gli strumenti utili al confronto, come mappature di progetti e quant'altro sulla formazione professionale e sulla parità di accesso. Tuttavia, ancora da prima prima dell'estate, il Cug, già rallentato dalle ennesime dimissioni della Presidente (link) , non è stato più interpellato dall'Amm.ne per l'acquisizione obbligatoria del suo parere preventivo, minandone così il compito consultivo, rafforzato dalla Direttiva n. 2/2019 di Funzione Pubblica.
I componenti di questa O.S. chiederanno immediatamente già all'insediamento del tavolo in data odierna all'Amministrazione di rispettare le direttive e sollecita la nuova Presidente del CUG, in qualità di garante dell'Organismo, di farsi parte attiva affinché il Comitato possa operare a tutela di tutto il personale del Mims, espletando correttamente i propri compiti.
USB ha inoltre chiesto oggi un primo incontro al Ministro Salvini con le OO.SS. per valutare le criticità, gli interventi di miglioramento delle condizioni dei lavoratori e lavoratrici del MIMS e del servizio reso nei vari settori.
Auspichiamo tutti l’avvio di una interlocuzione fattiva e costante ed ormai urgente, atteso che i precedenti vertici del dicastero non hanno brillato in tal senso, avviando radi confronti e soprattutto molto tardivi e quindi di fatto vani.
Vi terremo informati sullo sviluppo dei lavori del tavolo.
USB Pubblico Impiego MIMS