TRASPORTI - La RDB chiede con urgenza un incontro sulle problematiche della Smart card al dipartimento trasporti (firma elettronica)
Al Dipartimento dei Trasporti Terrestri ed il Trasporto Intermodale
Direzione Generale per la Motorizzazione
Arch. Maurizio Vitelli
S E D E
Al Personale
Oggetto: Esami informatizzati e smart card.
Con lettera prot.n 28862/8.3 del 20.3.2009, inviata alle DGT e, per conoscenza, ad Enti territoriali ed associazioni di autoscuole, la S.V. ha indicato nella data del 4 maggio 2009, l’avvio delle nuove procedure per gli esami informatizzati e l’utilizzo, da parte degli esaminatori, delle “smart card” per l’effettuazione degli esami per il conseguimento della patente di categoria A e B.
La scrivente Organizzazione Sindacale non è, ovviamente, contraria a processi di modernizzazione delle procedure e dei processi lavorativi, a patto, però, che siano funzionali, funzionanti e, soprattutto, condivise.
Non condividiamo perciò la lettera sia sotto il profilo formale che sostanziale:
formalmente sarebbe stato opportuno informare dell’avvio della nuova procedura anche tutte le OO.SS. (siano state esse d’accordo o meno con le risultanze del tavolo conclusosi prima dell’estate 2008) sia per le ricadute sull’organizzazione del lavoro sia per i riflessi sull’utenza e sulle autoscuole;
sostanzialmente, per i contenuti, dove è facile leggere una forte pressione, non motivata, verso i lavoratori che non dovessero accettare la smart card quale unico strumento per effettuare gli esami (non crediamo che si possa interpretare il rifiuto ad accettare la smart card come un rifiuto tout court a non svolgere più quella mansione, ma una autotutela dei lavoratori verso uno strumento così flessibile che permette troppe altre cose non legate strettamente alle mansioni ). E’ noto alla S.V. che, l’anno scorso, furono formulate non solo critiche ma anche serie proposte alternative di cui non si è voluto verificare, nel frattempo, seriamente, la praticabilità.
Osserviamo, inoltre, che la dichiarazione fatta dalla S.V. di voler ritenere esautorati dalla mansione i lavoratori i quali rifiutassero la smart card (lavoratori che, ci risulta, non sono degli invasati luddisti di due secoli fa, ma attenti lavoratori che non vogliono, semplicemente, sottoscrivere un contratto con un Ente terzo per svolgere il loro lavoro ) rivela, altresì, la mancanza di verifiche dei carichi di lavoro (gli operatori/esaminatori sono già un numero insufficiente a coprire le necessità) e quindi dell’organizzazione degli uffici su cui impatterebbe pesantemente la nuova modalità di operare che, a volte, pare non essere perfettamente funzionante.
Per quanto esposto, sia a tutela delle ragioni dei lavoratori che per il buon funzionamento dell’Amministrazione, si chiede a Codesta Direzione Generale un urgente incontro finalizzato anche ad un maggior dialogo tra le parti su questioni che investono direttamente l’operatività quotidiana dell’Amministrazione.
Roma, 26 marzo 2009
Coordinamento Nazionale RdBCUB Ministero Infrastrutture e Trasporti
Renato Sciortino - Pasquale Aiello
In allegato la richiesta di incontro e la lettera n 28862/8.3 del 20.3.2009 della direzione generale motorizzazione