31 gennaio 2013 - nuova disciplina in materia di patenti di guida, introdotta dal D.L. 59/2011
URGENTE A TUTTO IL PERSONALE DEL M.I.T.
In data odierna si è svolto un incontro presso il Dipartimento dei Trasporti dove è stata fornita dall’Arch. Vitelli, Direttore Generale per la Motorizzazione, un’informativa circa la nuova disciplina in materia di patenti di guida, introdotta dal D.L. 59/2011.
Innanzitutto va osservato che la centralizzazione di stampa e spedizione (altro argomento all’ordine del giorno e procedura che sottrae la competenza ai singoli U.M.C.) appare, pericolosamente, un trasferimento a terzi di una competenza diretta dell’Amministrazione. Sono inoltre emerse chiaramente le molteplici criticità del nuovo sistema centralizzato, oltre ad una cattiva comunicazione/informativa sulla procedura che ha privilegiato le associazioni di categoria, escludendo le OO.SS. nazionali.
La possibilità, inoltre, che si possano verificare errori nella stampa dei documenti, aggravato dal fatto che la documentazione può essere inviata direttamente all’Ufficio centralizzato di stampa e spedizione (Bufalotta) dalle singole autoscuole (senza passare da un controllo dei singoli UMC), diminuisce e non aumenta la qualità del servizio. Bisogna poi tenere conto della possibilità di ritardi o di smarrimenti nelle spedizioni delle patenti che metterebbero in seria difficoltà gli UMC che si troverebbero a dover sospendere degli esami già prenotati ove qualche patente risultasse errata.
La gestione diretta da parte degli U.M.C., avrebbe limitato ed annullato questa circostanza.
E’ fuori discussione che, a parere della scrivente, qualunque semplificazione dei processi è ben accolta, tuttavia il quadro attuale di sempre maggiore smantellamento della Pubblica Amministrazione, di sempre maggiori appetiti da parte dei privati e l’assenza di un assetto dell’Amministrazione che bilanci le competenze nuove e vecchie in un quadro organizzativo funzionante, eroso alla base dall’emorragia di personale e dalla vetustà ed obsolescenza delle apparecchiature (basti pensare alle fosse d’ispezione ed alle piste motocicli mai adeguate alle normative vigenti), ci fa essere cauti ed attenti quando processi di questo tipo, apparentemente innocui ed innovativi, possono aprire prospettive di privatizzazioni non certo estranee alle politiche dei governi attuali.
Inoltre, la nuova modalità di svolgimento dell’esame di guida pratico, che comporterà un adeguamento dei nastri operativi nel senso di un ampliamento dei tempi di lavoro, di contro, urta con la normativa sull’orario di lavoro contenuta nel D.L. 66/2003 che comporta, apparentemente, un ampliamento dell’orario di lavoro stesso, ma, in pratica, una severa restrizione dell’orario settimanale per svolgere tutte le operazioni pomeridiane.
A ciò bisogna aggiungere che il nuovo esame pratico di guida con il predetto ampliamento dei tempi, comporterà un naturale aumento delle sedute cui non sarà facile fare fronte stante la cronica mancanza di personale. Tutto questo potrebbe, in un futuro prossimo, generare scelte di affidamento “a terzi” di questa competenza specifica o altre ancora.
Le OO.SS., stante la situazione di evidente disagio e pericolo cui potrebbero essere esposti i lavoratori, hanno immediatamente chiesto un incontro per:
• Chiarire tempi e modi del nuovo esame;
• Modificare di conseguenza i nastri operativi;
• Intervenire, con un accordo ad hoc sull’orario di lavoro.
L’arch. Vitelli ha chiarito infine alle OO.SS. di aver a suo tempo convocato tutti i Direttori Generali Territoriali per comunicare le novità di cui si sta discutendo e ci ha, altresì, dichiarato di aver avuto dagli stessi Direttori generali assicurazione circa i necessari adeguamenti tecnici ed operativi relativi agli Uffici di competenza. Senza riscontare, ad oggi, nessun risultato.
Stante l’urgenza e la delicatezza della materia, l’Arch. Vitelli si è impegnato a riconvocare le parti per giovedì 7 febbraio, sentito il Capo Dipartimento e la Direzione generale del personale.
Roma, 31.1. 2013
p. Coordinamento Nazionale U.S.B./M.I.T.
Pasquale Aiello Renato Sciortino Giuseppe Freda