INFRASTRUTTURE: Incontro con il Capo Gabinetto del Min. Matteoli
RdB INFORMA: INCONTRO CAPO GABINETTO del 20.11.08
In occasione della recente riunione FUA 2007, l'RdB è stata l'unica sigla che ha rifiutato di firmare ad occhi chiusi l'accordo proposto (vedi sotto il precedente comunicato) , prima di avere avuto un confronto con il Ministro per trovare soluzioni per:
1) il mancato passaggio di area dei lavoratori dell'ex area A;
2) lo scippo della perequazione ed il prosciugamento del FUA 2009;
3) il blocco delle progressioni di fascia all’interno delle aree;
In occasione di una recente riunione richiesta dalle rappresentaze del settore trasporti, il Capo Gabinetto era stato richiamato dall'RdB a convocare congiuntamente le OO.SS. di entrambi i rami Infr. e Trasp., essendo alcune delle suddette problematiche comuni.
Il Capo di Gabinetto, invece di organizzare un incontro generale con il Ministro, ha convocato, per par condicio, le OO.SS. ramo infrastrutture, riunione che si è svolta ieri presso Via Nomentana.
Il Capo di Gabinetto ha riferito che il Ministro convocherà le OO.SS. entro il 15 di dicembre.
Tale previsto incontro, assume a nostro parere importanza assoluta, in quanto, pur registrando la disponibilità al dialogo da parte del Capo di Gabinetto, siamo preoccupati per quanto riferitoci nel corso dell’incontro.
Vediamo nel merito:
Il Cons. Iafolla, ha correttamente preso nota di tutti i problemi che gli sono stati rappresentati, da quelli di natura specifica, come la questione della mancata corresponsione dei buoni pasto ai dipendenti degli uffici periferici, sino alla questione di più ampia portata del taglio delle risorse del comma 551 della finanziaria 2007.
Le risposte però sono state però a volte generiche o inappropriate.
Se il Capo di gabinetto ha rappresentato la sensibilità sua e del Ministro per la questione che riguarda il taglio dell’incentivo alla progettazione e per il reperimento di fondi per finanziare la Cassa di previdenza ed assistenza, problema quest’ultimo sul quale starebbe lavorando un Direttore Generale, sulle altre questione di primaria importanza, a quanto riferitoci, conferma quanto denunciato da tempo da RdB.
Ci è stato infatti detto che i soldi per l’equiparazione 2009 verranno sottratti dal FUA, compiendo una operazione truffaldina a danno dei lavoratori, i quali pagheranno con il salario accessorio a loro destinato, una parte della retribuzione fissa e continuativa.
Le iniziative del Ministro e della D.G. del Personale per bloccare tale furto sono state deboli ed inefficaci fino ad oggi.
Il blocco dei passaggi dei lavoratori della prima area nella prima fascia della seconda (passaggio A1/S in B1), denunciato da RdB, non pare trovare attenzione né nel Gabinetto del Ministro, né nella Dott. Cappiello che, con la firma del suddetto nuovo accordo FUA 2007 e con il placet di tutte le OO.SS., esclusa RdB, semplicemente si dimentica di questo colleghi ed accetta che i contratti nazionali siano considerati carta straccia. Occorre ricordare che quasi tutte le sigle sindacali si sono invece rifiutate di siglare un analogo accordo del settore trasporti, accordo che pure qualche risposta al problema, su iniziativa dell’Amministrazione di quel settore, sembrava offrire.
La generica promessa da parte del Capo di Gabinetto di richiedere al MEF ipotetiche autorizzazioni ad assumere per il triennio 2009/2011, non offrono soluzioni adeguate, né garanzia per il superamento del mansionismo superiore nell’area A.
A questo proposito, visto anche l’auspicio del Capo di Gabinetto alla omogeneità di trattamento tra i due settori del Min., la delegazione RdB a chiesto la riapertura dell’accordo FUA 2007.
Generiche ed inconsistenti appaiono le promesse di restituzione parziale delle somme sottratte a tutti i FUA dei Ministeri ed in particolare al nostro, con la disapplicazione del C.551 ad opera della L.133/08 (il famigerato decreto Brunetta).
Infine, nonostante la forte protesta di RdB e l’invito al Ministro di reperire i fondi necessari a chiudere per tutti e definitivamente il contenzioso relativo agli arretrati per la perequazione, anche su questo punto la risposta del Cons. Iafolla è stata interlocutoria, se non testimonianza di scarsa attenzione al problema vista la affermata difficoltà a reperire risorse economiche in un momento di crisi per il paese i cui costi maggiori si scaricano ora sui lavoratori.
COLLEGHI E' IL MOMENTO DI REAGIRE!
In attesa della convocazione del Ministro il Coordinamento RdB Min. Infrastrutture e Trasporti convocherà per la prossima settimana assemblee al fine di consultare urgentemente il personale, favorire il confronto con altre OO.SS. e proporre l'immediato stato di agitazione e tutte le iniziative congiunte a supporto delle legittime rivendicazioni dei lavoratori del Ministero Infrastrutture e Trasporti.
Coord. RdB/CUB Ministero Infrastrutture
Riccardo Di Pietro - Maria Volpe Rinaldi - Lorenzo Piangatelli
qui sotto il comunicato impaginato.