Ministero Trasporti - Funzioni ispettive e corsi esaminatori
Queste sono le ultime due richieste presentate dalla RDB sull'argomento.
All’ing. Amedeo FUMERO
Capo Dipartimento Trasporti Terrestri
Capo del Personale
S E D E
Oggetto: corsi di abilitazione alla funzione di esaminatore e operatore per il personale del Servizio AA.GG. e Personale.
Con la presente si vuole rappresentare l’incresciosa situazione del personale del Servizio AA.GG. e Personale, cui appartengono moltissimi lavoratori provenienti dall’ex ruolo M.C.T.C., relativamente alla formazione specifica nel settore trasporti terrestri.
Com’è noto, con la precedente gestione politica ed amministrativa, la formazione tipica in materia trasporti è stata limitata ai dipendenti in servizio al Dipartimento Trasporti Terrestri. Le ragioni sono state le più diverse, da problemi derivanti dall’aver appartenuto, il predetto personale, al Dipartimento per il Coordinamento dello Sviluppo del Territorio (tipicamente ex LL.PP.) fino a difficoltà rappresentate dalla S.V., e dal precedente Capo del Personale Dr.ssa Barbato, circa la limitatezza dei fondi disponibili.
Oggi, mutato il quadro politico ed amministrativo, appare assolutamente discriminatorio non consentire una adeguata formazione a lavoratori che, peraltro (e salvo ulteriori sorprese che dovessero comparire sul D.P.R. Trasporti) appartengono proprio al Dipartimento da Lei presieduto.
Sulle difficoltà operative e, conseguentemente, sull’opportunità di avere sempre più personale preparato nelle materie dove più c’è pressione dell’utenza, la scrivente O.S. non crede ci possa essere disaccordo con la S.V. oltre al valore assoluto che può rappresentare, sia per l’Amministrazione che per i lavoratori, una formazione costante e permanente.
A quanto detto riteniamo di aggiungere che, formando adeguatamente altri contingenti di personale, si disporrebbe anche di ulteriori professionalità da poter impiegare per le finalità individuate in una parte del comma 1037 dell’art. unico della legge finanziaria (vigilanze, ispezioni, ecc…).
Si chiede, pertanto, alla S.V. l’attivazione di un rapido confronto per poter esaminare la problematica esposta, verificarne le eventuali criticità e pervenire al soddisfacimento di una giusta aspirazione del personale con indubbio ritorno operativo per l’Amministrazione.
E’ appena il caso di ricordare che, inoltre, il momento di confronto a Lei richiesto consentirebbe di poter ricondurre in ambito negoziale, in questa materia come in altre, ciò che, per essere riconosciuto, viene sempre più affidato a difficili e lunghi contenziosi.
Roma, 13 settembre 2007
p. Coordinamento Trasporti - Pasquale Aiello
AL CAPO DEL DIPARTIMENTO TRASPORTI TERRESTRI
ING. AMEDEO FUMERO
S E D E
AL PERSONALE
OGGETTO: visite ispettive ex art. comma 1037, legge finanziaria 2007.
In relazione a quanto in oggetto, si chiede alla S.V. di emanare, nel minor tempo possibile, le direttive per l’attivazione dei corsi necessari al personale centrale e periferico, non abilitato, per poter effettuare quanto contenuto nella Direttiva n. 1 del 22/6/2007, relativa alla regolamentazione delle modalità per lo svolgimento delle visite ispettive.
Si chiede, inoltre, stante il forte ritardo nell’avvio di detta attività, di dare la possibilità al personale operatore ed esaminatore della Sede Centrale di poter iniziare quanto prima le predette attività ispettive.
Come è ben noto alla S.V., la necessità di utilizzare quanto più personale possibile, oltre che per rafforzare la presenza dell’Amministrazione sul territorio per i compiti d’istituto, è dettato anche dalla necessità di utilizzare i fondi previsti dal comma 1037 entro la fine dell’anno, pena la non riassegnazione per il 2008.
Si coglie l’occasione per sollecitare alla S.V. un riscontro alla nota della scrivente O.S. del 13 settembre u.s. in cui si chiedeva l’attivazione dei corsi necessari a formare i lavoratori del Servizio AA.GG. nelle mansioni di esaminatore ed operatore, personale escluso dagli ultimi corsi di abilitazione.
Da ultimo, la scrivente O.S. intende denunciare il gravissimo ritardo nell’avvio di un tavolo di confronto per l’utilizzo dei fondi previsti dall’art. 1, comma 1036, della Legge Finanziaria 2007 (ben 15 milioni di euro per il 2007) che, nelle intenzioni del legislatore avrebbero dovuto, citiamo testualmente:
“…consolidare ed accrescere l'attivita' del Ministero dei Trasporti per la prevenzione in materia di circolazione ed antinfortunistica stradale,” autorizzando “la spesa di 15 milioni di euro per ciascuno degli anni 2007, 2008 e 2009, finalizzata alla realizzazione di azioni volte a diffondere i valori della sicurezza stradale e ad assicurare una adeguata informazione agli utenti, ad aggiornare le conoscenze e le capacita' dei conducenti, a rafforzare i controlli su strada anche attraverso 1' implementazione di idonee attrezzature tecniche, a migliorare gli standard di sicurezza dei veicoli.”
Roma, 21 settembre 2007
p. il Coordinamento Trasporti R.d.B./C.U.B.
Renato SCIORTINO Pasquale AIELLO