MIT: FUA 2016 2017 ancora una fumata nera

Roma -


 

FUA 2016 2017 ancora una fumata nera

 


Nel corso dell’incontro del 14 dicembre u.s tra il nuovo Capo del personale, il Capo del Dipartimento Trasporti ed i rappresentanti dei lavoratori, abbiamo concluso l’iter che ha portato all’approvazione del regolamento per l’attuazione del telelavoro, (sotto pubblicato l'accordo appena disponibile) ma è stata rimandata la discussione sulla bozza di regolamento incentivi ai sensi dell’art. 113 D. Lvo 50/2016.


Il Capo del Dipartimento Trasporti, assente ingiustificato il capo del Dipartimento Infrastrutture, la cui presenza all’incontro era stata annunciata, nella sua breve apparizione al tavolo, si è limitato ad informare le OO.SS. dello stato dell’arte, peraltro ancora embrionale, delle azione intraprese dal MIT per l’attuazione del c.d. “documento unico di circolazione”, senza rispondere, o rispondendo in maniera elusiva, alle nostre sollecitazioni in merito agli sviluppo della vicenda che coinvolge l’ACI/PRA e le sue eventuali ricadute anche sul personale MIT.

Rifiutandosi di attivarsi per fissare un incontro con le OO.SS. del MIT oltre a quelli che il ministero invece svolge con ACI, proprio sulla questione del documento unico dei veicoli (ACI/PRA) l'ing. Chiovelli Capo Dipartimento manifesta  perfetta continuità con l'ing. Chiovelli ex Capo del personale, in termini di cattive relazioni sindacali.

Per quanto riguarda gli altri argomenti che sono stati trattati nel corso della riunione, registriamo l’impegno del Capo del Personale circa la possibilità di risolvere alcune questioni aperte nel MIT da troppo tempo, quali il passaggio di tutto il personale dell’area A nell’area superiore, il passaggio di fascia retributiva legato al reperimento di nuove risorse da far affluire nel FUA, corso per esaminatori anche per il personale non appartenente al Dip.to Trasporti, passaggi di area A per il personale in possesso della laurea, la ormai cronica carenza di personale in molte strutture del MIT.


Tuttavia la USB MIT, pur ritenendo condivisibili le intenzioni manifestate dall’Amm.ne, le considera attualmente solo delle promesse, neanche al momento supportate da una manifesta volontà politica del Ministro Graziano Delrio che continua a negarsi al confronto con i rappresentanti dei lavoratori.

Nel merito delle proposte, non sono state fornite prove sulla possibilità fattiva di realizzare i “buoni propositi natalizi” del nuovo capo del personale, mancando in particolare, come detto “copertura politica” e soprattutto copertura finanziaria agli stessi.


In particolare sul FUA 2016/2017, la USB MIT ha ribadito la propria contrarietà nel merito degli accordi, e ha registrato la quasi totalità unità del tavolo sindacale (solo la CONFSAL/UNSA ha firmato il FUA 2016) nel rifiutare in segno di protesta la sottoscrizione degli accordi che prevedono i soliti “quattro spiccioli” per il premio di produttività mentre è ancora inconsistente ogni forma di interlocuzione politica con i rappresentanti del personale a fronte di criticità ormai divenute abnormi nel ministero.

(Vedi sotto comunicato Motorizzazione è nel caos)


USB PI MIT