LAVORO AGILE MIMS PROROGA FINO AL 30 SETTEMBRE  (?)

USB ha preso atto delle circolari dipartimentali di proroga dello S.W. emergenziale  che mantengono per il MIMS la vigenza fino  al “30 settembre del lavoro agile semplificato nel rispetto della disciplina finora applicata” , ciò  in attuazione della norma  (D.L.105/2021) che prevede tuttavia la proroga dell’emergenza fino al 31 dicembre p.v.,   Qui il link alle circolari, a firma della dr.ssa Ilaria Bramezza, ora a Capo del nuovo Dipartimento per le OO.PP, le politiche abitative e urbane le infrastrutture idriche e le risorse umane (Terzo DIP - AA.GG e personale)

USB MIMS ha augurato alla dirigente buon lavoro nell’incarico assunto, viste anche in particolare  le funzioni importanti assorbite, utili al benessere ed alla integrazione tra i lavoratori e lavoratrici dei settori MIMS.

È su quella locuzione contenuta nella circolare “si richiama al rispetto della disciplina finora applicata” che USB ritiene però essenziale fare chiarezza, superando le criticità nel MIMS nella passata gestione della pandemia.

Infatti negli ultimi mesi/giorni la nostra sigla è dovuta intervenire in diverse occasioni sui dirigenti che negli uffici hanno interpretato spesso “a loro modo” le disposizioni ministeriali raccolte nel Protocollo dell'ottobre 2020, che fu adottato come condiviso con i rappresentanti dei lavoratori.  

Non ha certo agevolato la trasparenza il precedente direttore AA.GG. dr. Marco Guardabassi nella sua breve parabola in qualità di  Capo del Personale e che è ora transitato ad altra Amministrazione lasciando vuota la poltrona  (...con tanti saluti al Personale del MIMS).

Infatti, se un buon lavoro fu fatto anche dal suddetto e dall’Amministrazione nella complessa stesura del Protocollo emergenza MIMS del 30 ottobre u.s.”,  si sono poi succedute circolari AA.GG. alquanto ambigue nei contenuti e che infatti hanno lasciato mano libera ad alcuni  dirigenti troppo “disinvolti” i quali hanno interpretato le disposizioni abbassando le tutele e  mettendo a rischio i lavoratori.

Basti pensare a direzioni generali che hanno dato il “liberi tutti al contrario” (cioè paventato l'obbligo di tornare tutti al lavoro in presenza) oppure il caso del Provveditorato di Napoli dove la dirigenza ha tentato di richiamare in presenza persino i “fragili” in piena risalita dei contagi (vedi qui comunicato USB)

USB ritiene altrettanto insufficiente l’approccio di CGIL CISL UIL FLP UNSA e CONFINTESA  (vedi qui nota  congiunta trasmessa anche ai lavoratori) in quanto  affermare che il protocollo, peraltro risalente a quasi un anno fa,  vada  applicato sic et simpliciter, senza riaprire il confronto, significa alimentare le ambiguità interpretative.

Il Protocollo va modificato senza preclusioni,  anche  solo per le parti difformi dalle norme sopraggiunte ed anzi potenziato nelle utili misure di tutela preesistenti e nelle nuove prassi da adottare,  garantendo serenità alle lavoratrici e lavoratori che hanno dato il massimo in questo difficilissimo periodo ed hanno necessità di chiarezza e stabilità.

Le suddette circolari dipartimentali di ieri e l’altro ieri infatti, seppure “diano un po' di  respiro” agli uffici, che non guasta nel mese di agosto caldo a parte,  contengono ancora affermazioni poco chiare a parere di questa O.S che lo ha oggi segnalato con una nota alla dr.ssa Ilaria Bramezza:

1) la definizione dei lavoratori fragili nel MIMS come definita nel Protocollo suddetto è più ampia e tutela colleghi e collettività rispetto alla circolare.

2) il limite di proroga per il lavoro agile fissato solo al 30 settembre è troppo vicino nel tempo.

Tuttavia USB MIMS ha preso atto e richiesto al Capo Dipartimento, anche in attesa di una rapida  designazione di un nuovo  Capo del Personale, che si auspica più stabile nello svolgimento dell'incarico, un immediato incontro  al termine della pausa agostana,  per fare chiarezza completa nel proseguo dell’emergenza per l’anno in corso.

USB ha altresì invitato,  ancora una volta (ormai abbiamo perso il conto...)  l’Amministrazione, sollecitando ora anche il Capo Dipartimento AA.GG.,  a non ignorare il CUG Comitato contro le discriminazioni, discriminandolo, paradossalmente, rispetto alle OO.SS. ed alle RSU perchè lo esclude anche dalla semplice informativa sugli atti di propria pertinenza. (vedi qui comunicato CUG non solo di facciata)

USB Coordinamento MIMS vigilerà ora  sugli esiti delle direttive ed  invita tutti/e a segnalare eventuali interpretazioni arbitrarie dei  dirigenti nella misure organizzative emergenziali, gli RLS alla vigilanza, ed ed augura con l’occasione a tutti/e  Buon Ferragosto.

USB Pubblico impiego Coordinamento MIMS