TRASPORTI: richiesta della RDBCUB di nuovi corsi per esaminatore e per l'esercizio delle funzioni di polizia stradale, spedita il 17 marzo 2008

Nazionale -

Al Ministro dei Trasporti

Prof. Alessandro Bianchi

 

Al Capo Dipartimento per i Trasporti Aereo e  Marittimo, per gli AA.GG., il Personale ed i Sistemi Informativi

Ing. Amedeo Gargiulo

 

Al Capo Dipartimento Trasporti Terrestri ed il Trasporto Intermodale

Ing. Amedeo Fumero

 

Al Coordinatore dell’Attività di Gestione del  Personale e degli AA.GG. del  Ministero dei Trasporti    

Dr. Massimo Provinciali

 

Alla Direzione Generale per gli AA.GG. ed il Personale

Divisione 1 - Formazione 

Dr.ssa Paola Calamani

                                                                       

Alla Direzione Generale per gli AA.GG. ed il Personale

Divisione 2 – Ufficio Tessere

Dr.ssa Oletta Tedaldi

 

Con il D.M. 62/T del 4 marzo 2008 si è perfezionato l’iter che ha condotto alla costituzione del nuovo Ministero dei Trasporti. Non possiamo nascondere un certo disappunto nel constatare che tanto lavoro, probabilmente, verrà vanificato dal paventato accorpamento con il Ministero delle Infrastrutture.

            Un fatto certo di questi giorni è la velocità che tutta l’Amministrazione sta cercando di mettere nel completare diversi percorsi al fine di giungere al predetto accorpamento nella migliore delle condizioni.

            Quanto accaduto nella precedente gestione ci dovrebbe mettere nelle condizioni di evitare un errore che ebbe una incresciosa  ricaduta sul personale degli AA.GG.

Com’è noto, con la precedente gestione politica ed amministrativa, la formazione tipica in materia trasporti è stata limitata ai dipendenti in servizio al solo Dipartimento Trasporti Terrestri escludendo quello appartenente alla Direzione Generale del personale. Le ragioni sono state le più diverse ma la più importante, si ritiene, è stata quella di essere appartenuto, il predetto personale, al Dipartimento per il Coordinamento dello Sviluppo del Territorio (tipicamente ex LL.PP.) e per il quale l’allora Capo del Personale, dr.ssa Barbato, dichiarò non essere disponibili fondi ad hoc pur riconoscendo il diritto del personale da lei dipendente ad una formazione specifica.

Di fatto il personale in servizio al Dipartimento Trasporti Terrestri, qualunque fosse la sua provenienza (Marina mercantile, Lavori Pubblici o Motorizzazione), ha avuto la possibilità di formarsi in materia trasportistica potendo, per esempio, diventare esaminatore ed operatore mentre questa possibilità è stata negata ad altro personale, nella maggior parte ex M.C.T.C.

Riteniamo che la sola appartenenza ad un dipartimento non possa essere preclusiva di una specifica formazione, preso atto che, anche l’ultimo C.C.N.L., considera strategica la formazione permanente dei dipendenti pubblici e la considera elemento distintivo nel formare la valutazione del lavoratore in caso di riqualificazione.

La richiesta è, quindi, quella di attivare le procedure per l’espletamento di un corso per esaminatori ed operatori per il personale rimasto escluso dalla precedente “tornata”.

 

Il futuro, probabile, accorpamento potrebbe riproporre le stesse negative condizioni già descritte essendo il servizio del Personale sempre destinato ad un confronto “ravvicinato” con realtà amministrativamente diverse e che non sempre, anzi quasi mai, risulta vantaggioso per i lavoratori.

Un altro problema che intendiamo porre alla Vostra attenzione, prima del citato accorpamento, è quello del nuovo contingente di tessere di riconoscimento per l’espletamento del servizio di Polizia Stradale.

Nella precedente gestione si arrivò con due diversi contingenti numerici di tessere: la nostra Amministrazione con una disponibilità di 1200 posizioni (sulle 3600 totali) mentre gli ex LL.PP. avevano esaurito tutte le loro (2000 su 2000 ed oltre). Evidentemente le tessere ex Trasporti, “discendendo” da un vecchio concorso del 1994 non potevano che essere tutte del personale di ruolo ex Trasporti mentre la dr.ssa Barbato, già Capo del Personale, riteneva che, appartenendo tutti alla medesima Amministrazione, dette tessere dovessero essere divise al 50% con una perdita secca per Trasporti di 600 posizioni.

La trattativa ed il fermo punto dell’Ufficio emittente consentì che il contingente rimanesse, come era naturale e legittimo, tutto all’Amministrazione Trasporti.

Oggi, dopo il D.M. n. 137 del 20 aprile 2006  emesso dal Ministro Pietro Lunardi per ampliare il contingente complessivo di tessere P.S. dell’ex Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti abbiamo una disponibilità ulteriore per Infrastrutture di 710 tessere mentre per Trasporti la disponibilità ammonterebbe a 1190 tessere.

Ritenendo possibile, in un futuro accorpamento, l’ipotesi che “qualcuno” voglia, di nuovo, “accorpare” anche il contingente con una evidente perdita per il settore Trasporti sarebbe bene che l’Amministrazione pensasse un nuovo bando di concorso. Oggi, che l’Amministrazione è ben individuabile e non possono sorgere controversie circa le capienze dei contingenti.

Riteniamo inutile ricordare che qualunque formazione specifica, se ben utilizzata (attiviamo, finalmente, le attività correlate all’uso della tessera di Polizia Stradale e facciamo tornare strumento di lavoro la tessera M.I.T. affinché non siano più considerate dei meri benefit), non può che essere proficua per tutta l’Amministrazione. Sulle nostre difficoltà operative e, conseguentemente, sull’opportunità di avere sempre più personale preparato nelle materie dove più c’è pressione dell’utenza, la scrivente O.S. non crede ci possa essere disaccordo con le SS.LL.senza contare, inoltre, il valore assoluto che può rappresentare, sia per l’Amministrazione che per i lavoratori, una formazione costante e permanente in un momento in cui la sicurezza stradale, al pari della sicurezza sui posti di lavoro, occupa le prime pagine dei giornali.

Si chiede, pertanto, alle SS.LL. l’attivazione di un rapido confronto per poter esaminare la problematica esposta, verificarne le eventuali criticità, individuare le disponibilità economiche e pervenire al soddisfacimento di una giusta aspirazione del personale con indubbio ritorno operativo per l’Amministrazione.

Roma, 14 marzo 2008                                   

 

p. il Coordinamento Trasporti R.d.B.

                                                                        Pasquale AIELLO