Motorizzazione Civile allo sbando - Ma il ministro Del Rio non c'è per nessuno
Un anno e tre mesi di attesa per la revisione di un mezzo pesante...
USB PUBBLICO IMPIEGO - MINISTERO INFRASTRUTTURE E TRASPORTI
Il gioco del Ministro del Rio
è aggirare le relazioni sindacali lasciando la
MOTORIZZAZIONE CIVILE ALLO SBANDO ?
Forse il Ministro delle Infrastrutture e Trasporti si ispira ai propri cattivi compagni di Governo, visto che il Ministro della Funzione Pubblica Madia, non solo non convoca la USB PI, sigla ampiamente rappresentativa per discutere nientemeno che il contratto dei pubblici dipendenti, ma manda anche le forze dell'ordine a tentare di disperdere le giuste proteste, che disturbano gli altri convocati, quindi, “sindacati di comodo” ben piazzati a Palazzo Vidoni nei giorni scorsi a Roma.
I sindacati che il governo arrogante si sceglie.
Forse di questi tempi non "paga" il pieno e convinto sostegno al NO referendario praticato dalla USB con il rifiuto di una riforma costituzionale e di un governo che sono contro i diritti dei lavoratori.
Il Ministro del Rio non ha mai convocato le OO.SS. per fare una chiacchierata sul “suo” Ministero.
Ma le responsabilità dei vertici del MIT attuali in merito alle criticità dei settori ed in particolare della Motorizzazione Civile sono sotto gli occhi di tutti. Non passa giorno che i media non riportino la crisi di questo o quell' UMC, spesso senza focalizzare le vere criticità ma alimentando le favola dell'inefficienza insita nel Pubblico impiego.
La Motorizzazione Civile è ormai otre la soglia dell'”effetto valanga”: spesso anche un singolo funzionario che lascia il servizio, non rimpiazzato a causa del blocco del turn over, né compensato da interventi organizzativi almeno decenti, può produrre la paralisi di interi settori e quindi il blocco dei servizi ai cittadini.
Un esempio per tutti ma forse il Ministro non è informato, altrimenti dovrebbe sobbalzare sullo scranno e dare almeno un cenno di vita: un mezzo pesante che richiede la revisione presso la Motorizzazione di Sassari (DGT Centro) deve aspettare un anno e 3 mesi per ottenerla. Tutti possono valutare gli effetti critici di una tale situazione se tutto va bene e tragici se poi va male, indegna di un paese civile.
Ma torniamo agli ultimi giorni di questa settimana.
In questo contesto disastroso cosa fa l'Amministrazione del MIT invece di tentare di invertire la rotta?
Da mandato ai direttori generali territoriali di convocare le Organizzazioni sindacali perché vadano a raccontare loro di questa sede da chiudere (spending review) o di questa criticità o quella criticità.
E piangono sul tavolo lacrime di coccodrillo (obiettivi al 100%) , MA SENZA POTER DARE RISPOSTE POLITICHE, insieme ai sindacalisti di comodo che si limitano quindi a tentare di contrattare su questo o quell'aggiustamento. (Inutilmente perchè... le chiusure delle sedi le decide il Demanio...)
E' il gioco antico dello scarico di responsabilità.
Il direttore della D.G.T. del Centro Ing. Pittaluga convoca le OO.SS. Territoriali per comunicare criticità estreme e la chiusura della sede di Pisa e di Asciano.
Il direttore della DGT del Nord Ovest Ing. Callegari convoca le OO.SS. Territoriali per notificare criticità e la chiusura della sedi del nord.
TUTTI SI PRESTANO AL GIOCO perchè non possono fornire soluzioni politiche e schermano così i vertici politici.
Il Ministro insomma non convoca le OO.SS. Nazionali su un problema che è nazionale e si limita a far “informare” a livello locale convocando le sigle “Territoriali”ed inventandosi livelli di relazione che neanche esistono nei CCNL.
Guarda caso entrambi i suddetti direttori generali NON HANNO CONVOCATO le RSU, semplicemente esautorandole! E' pur vero che un direttore generale ha “chiarito” di non aver convocato le RSU in quanto "ha già sentito direttamente i poveri lavoratori interessati"... stendiamo un velo pietoso e... meditiamo.
Il tutto condito dall'assordante silenzio di CGIL/CISL/UIL SAMC INTESA ed FLP che anzi dispensano alcuni comunicati congiunti, somministrando “verbalini” di riunione ai lavoratori.
Questo il loro concetto di democrazia: prendi i voti.... e scappa. Speriamo che le RSU interessate si facciano valere chiedendo di essere ore ri-convocate come previsto dal CCNL.
A livello Territoriale vanno convocate le RSU elette dai lavoratori, peraltro a livello MIT UMC interprovinciali
A livello Nazionale il Ministro convochi le OO.SS. su tali temi!
La USB non si presta al gioco ed ha rifiutato di entrare nel merito della chiusura di questa o quella sede (peraltro con margini di modifica pari a zero) ed ha chiesto ad entrambi i direttori generali, figure importanti ma tecniche, di farsi da parte, per non schermare le responsabilità dei vertici che devono prendersi la responsabilità politica o di produrre lo smantellamento definitivo della Motorizzazione Civile in questo paese o di invertire la rotta e riorganizzare il settore attraverso interventi concreti di natura politica e legislativa.
Questo chiediamo ancora una volta al Ministro Del Rio, noi accenderemo i riflettori perché i cittadini giudichino.
Invitiamo i lavoratori ad autorganizzarsi con l'appoggio della USB in ogni posto di lavoro individuando gli intenti comuni nelle UMC. Insieme siamo imbattibili.
USB Pubblico Impiego Ministero Infrastrutture e Trasporti
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