TRASPORTI - R.d.B. non firma gli accordi F.U.A. 2007 e 2008

Nazionale -

A TUTTO IL PERSONALE

R.d.B. non firma la nuova proposta di accordo F.U.A. 2007

 

Nella riunione odierna, l’Amministrazione ha proposto alle organizzazioni sindacali un nuovo accordo per “armonizzare” il precedente accordo (già raggiunto nel mese di febbraio 2008, firmato da tutte le OO. SS.), con le osservazioni formulate dalla funzione pubblica il 20 giugno 2008.

Nel nuovo accordo è stata riproposta una progressione all’interno delle aree, inaccettabile secondo la scrivente.

La proposta odierna dell’Amministrazione:

  1. rinviava la questione del passaggio dall’area A all’area B all’esito delle iniziative intraprese in sede politica e proponeva un passaggio economico per tutto il personale ausiliario ed operaio alla posizione superiore;
  2. imputava il finanziamento delle posizioni organizzative alla quota di parte fissa del F.U.A e non più a quella variabile, riducendo, in proporzione, le disponibilità finanziarie per ulteriori riqualificazioni (mentre l’accordo F.U.A del 2007  della parte Infrastrutture imputa detta spesa alla quota di parte variabile).
  3. proponeva l’avvio di processi di riqualificazione interni alle aree in base ad una ripartizione inaccettabile (per es.: 50% di B3s, 30% di C3s ed il 18% di B1, B2, B3, C1, C1s, C2, C3), subordinandola all’obbligatoria e successiva definizione dei profili professionali su un apposito tavolo.

La scrivente O.S., ribadendo l’opportunità di attivare ogni iniziativa per conseguire la piena applicazione dell’accordo di febbraio, ha proposto di integrarlo con la stipula di un accordo relativo alle sole progressioni economiche interne alle aree, in base ai seguenti criteri:

1.      di procedere prima alla progressione di tutti coloro che non hanno conseguito alcun beneficio nell’ultima riqualificazione;

2.      poi di procedere alla progressione di tutti coloro che hanno conseguito solo benefici economici (posizioni super);

3.      successivamente, con le risorse residue, procedere a ulteriori progressioni;

4.      confermare le risorse per le posizioni organizzative in parte variabile, liberando, come detto, ulteriori risorse per altre riqualificazioni.

 

Alla luce degli ultimi eventi, la R.d.B., ancora più fortemente, ritiene che l’unica soluzione per le questioni sollevate sia la effettiva valorizzazione del lavoro svolto nel Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti da ottenere attraverso una forte pressione sulla gestione politica del Ministero. 

Pertanto assume particolare importanza l’urgenza di un confronto con il ministro Matteoli per verificare la disponibilità del governo a fornire una soluzione politica in merito alle materie proposte.

 

            Roma, 12 novembre 2008

 

Coordinamento Nazionale RdBCUB Ministero Infrastrutture e Trasporti

 

 Renato SCIORTINO  Massimo MANCINI  Catia CARIGLIA   Pasquale AIELLO

Maria VOLPE RINALDI    Riccardo DI PIETRO

 

In allegato il testo della proposta presentata dall’amministrazione e il testo definitivo degli accordi (conclusi rispettivamente in data 1 e 16 dicembre 2007 ),

NON FIRMATI dalla RDB per le medesime ragioni